Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
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EXHUMED: Gore Metal: A Necrospectvie 1998-2015
Ma perchè? Perché? Ma cosa vi è saltato in mente? 'Gore Metal'. Una mefitica ventata di novità nel death metal USA che si stava sempre più tecnicizzando, una risposta putrescente e sanguinolenta alla gentrification dell'estremo, che bisogno c'era...
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NEW BABYLON: My New Baby
Formatosi nel 2006 questo quintetto romano dà alla luce un nuovo lavoro, dopo una breve pausa ed un cambio di line up. ‘My New Baby’, seppur un semplice EP, è un concentrato di energia e carica che risuonerà dal vostro stereo dalla prima all’ultima nota. Il ...
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LITTLE BOY LOST: Sim
Dopo vari tira e molla nella line up, i Little Boy Lost sono riusciti a dar vita ad un album di tutto rispetto: ‘Sim’, che come da copertina, risulta un concentrato di rock, riff pesanti della chitarra e voce rauca dall’inglese che va un tantino migliorato in pronuncia. Le undic...
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INSIDE MANKIND: Oikoumene
Ensemble aretino che debutta sulla lunga distanza con un disco di non immediata assimilazione. Il prog metal degli Inside Mankind spazia a più non posso su più direttrici e periodi storici, si lascia ammaliare dal power sinfonico ed allo stesso modo dall'avantgarde metal. Tutte ...
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THREESTEPSTOTHEOCEAN: Migration Light
Come già detto in sede di recensione del precedente lavoro targato 2012, i milanesi continuano a percorrere la personale strada lastricata dalla fusione tra post rock, post metal, postcore e ambient, tenendo fede alla proposta rigorosamente strumentale dove i crescendo sono l'arma...
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TRISTANA: Virtual Crime
Il terzo capitolo della navigata band slovacca, attiva musicalmente già dalla fine degli anni novanta, arriva a un lustro di distanza da ‘Zircon Street’, e dopo diversi cambi di formazione che attualmente vedono nel bassista Laco Krabac l’unico membro della formazione ori...
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THELEGATI : Zitto Chi Sape 'o Juoco
E' difficile reinterpretare un genere ultra inflazionato come il blues in una chiave personale e non scontata. Questo è senza dubbio il merito dei The Legati, che riescono a realizzare un album di blues e rock'n'roll in cui, al fianco delle immancabili citazioni e riferimenti a...
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NO ONE CARES: Dirty
Il monicker dei toscani, unito al titolo di questo loro esordio dice già a chiare lettere a cosa andremo incontro una volta inserito il CD nel lettore. Sventagliate di puro metal alternativo che provano ad annichilirci ora con cariche punkerecce, ora con schegge impazzite di hardcore vecch...
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BIO-CANCER: Tormenting The Innocents
Pensate ad una mitragliatrice in azione ed avrete un buon resoconto di cosa troverete all'interno del secondo album dei greci Bio-Cancer, una continua sventagliata che colpisce e rade al suolo tutto ciò che gli si pone di fronte, tutto qui dentro è aggressivo, come una versione ...
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NEGURA BUNGET: Tau
Cinque anni ci sono voluti per dar vita al successore di 'Virstele Pamintului' (il primo album dopo la scissione della band, della formazione originale il solo Negru è rimasto ed è lui ad occuparsi del songwriting) nonchè il primo atto di una trilogia dedicata al...
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THE POODLES: Devil In The Details
Chiamati ad un riscatto dopo la deludente quinta prova discografica il quartetto svedese, orfano del bassista Pontus Egberg, non riesce a dare quell'auspicata inversione di tendenza posizionandosi ancora una volta sotto la sufficienza. Un vero peccato perchè la partenza ...
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BUG: Alpha
Album interamente strumentale per questa one man band artefice di un prog metal tecnico, ma che non la tira molto per le lunghe. Dietro ai brani si muove un concpet incentrato sul conflitto tra umani e robot, e va dato merito a Lorenzo Meoni di essere riuscito a ricreare un'atmosfera sintetic...
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