Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
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RUINSIDE: 10 FORMS OF DOMINION
Il buon Renato Pozzetto diceva: "eh la madonna!", cosa che è successa anche a chi scrive quando è arrivato il promo di questi Ruinside da Tampere, Finlandia, ma perchè? Semplice, l'ennesimo album di thrash metal, un'altro mattone nella casa mai terminata, iniziata con la fondamenta 'Kill'em All',...
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KORZUS: Legion
Uno ci dovrebbe pensare dieci volte prima di chiamare un disco come un altro storico uscito anni e anni prima. Il genere sarà pure diverso, quindi non possiamo paragonare certo i Korzus ai Deicide, ma di 'Legion' ce n'è uno, come lui non c'è nessuno. Detto questo, esprimiamo la nostra stima profo...
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GRAVESTONE: Simphony Of Pain
Quando nella prima metà degli anni novanta il death metal viveva il suo momento di massimo splendore, anche l'Italia provava a dare il proprio contributo. Se da una parte band come Necrodeath, Sadist, Schizo, e Novembre riuscirono a lasciare un segno importante, altre ottime realtà lasciarono poc...
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BEYOND CREATION: Earthborn Evolution
Non poteva rimanere quello degli Archspire il lavoro di punta del genere, per quest'anno. Sarebbe stato fallimentare e avrebbe svelato che al death tecnico (ai suoi fan e ai suoi musicisti, che in questo ambito spesso coincidono) alla fine interessa solo compiacersi all'inverosimile. Beh, interes...
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KROKUS: THE BLITZ
Quando l’hard & heavy tirava, occupando costantemente le vette delle classifiche, trasformandosi in un fenomeno di massa, alcuni dei gruppi guida adeguarono il proprio sound e look, con la priorità di trovare sbocco nel mercato americano: mecca d’orata per ogni artista in ambito musicale. Judas P...
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SOLBRUD: JÆRTEGN
Il tempo si è fermato, niente più cambia, si modifica, o evolve, e questo è successo circa vent'anni fa, non lo sapevate? Beh, provate a chiederlo ai blackster danesi Solbrud e loro vi spiegheranno come hanno fatto, anche se è molto semplice capirlo da soli, basta ascoltare il secondo full lenght...
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LILYUM: Glorification of Death
Era già da 'Human Void' che qualcosa stava cambiando, per i Lilyum. Non era solo la produzione a farsi più nitida e scarna, ma proprio un modo in parte diverso di costruire i brani. Ritroviamo amplificate queste caratteristiche all'interno del nuovo 'Glorification of Death', che farà la gioia dei...
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NECROPHAGIA: WhiteWorm Cathedral
È sempre una piccola festa il ritorno dei Necrophagia. Un party in cui si beve sangue al posto dello spritz, a dirla tutta. Se consideriamo l'anzianità dovremmo riconoscere che loro sono tra i più longevi in assoluto, nel death metal. Le critiche che da sempre vengono fatte sono più stupide che s...
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CROBOT: Something Supernatural
Attenti, non sono i Probot di Dave Grohl, ma un giovane ensmble della Pennsylvania che con molte meno spintarelle vorrebbe inondare il mondo con la propria musica. Stando alla Nuclear Blast, potrebbe anche riuscirci. Quello che non ci piace, in via preventiva, è che ben quattro pezzi di 'Somethin...
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THE TEA PARTY: THE OCEAN AT THE END
Non potevano non mancare neanche i The Tea Party alla lunghissima processione di band che rinascono e ritornano con un nuovo disco. I canadesi mancavano all'appello dal 2004, quando rilasciarono un album come 'Seven Circle' non proprio eccezionale. 'The Ocean At The End' ci consegna una band deci...
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CONVENT GUILT: Guns for Hire
Ci sono pubblicazioni che hanno senso solo in vinile e il disco dei Convent Guilt è una di queste (la Cruz Del Sur 'Guns For Hire' lo rilascia solo così). Nonostante la recensione sia basata solo sugli mp3, siamo sicuri che il tipico fruscio avrebbe aggiunto ancora più atmosfera. Che poi, in fin ...
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REVOCATION: DEATHLESS
Nuovo album per gli statunitensi Revocation, fautori di un thrash/death molto moderno, praticamente, per chi non li conoscesse, una sorta di equazione tra il thrash americano di oggi, roba melodica tipo Darkane, Hipocrisy, At The Gates e roba più groovy e tecnica Strapping Young Lad e Dillinger E...
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