Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
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RISEN PROPHECY: Into the Valley of Hinnom
Il nuovo lavoro dei Risen Prophecy è una sorpresa solo per chi non bazzica abitualmente dalle parti della Metal On Metal, perché chi scrive conosce ormai da anni il fiuto per quello che è il vero metal, che per alcuni è anche l'unico ammesso, e cioè quello t...
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THE CITIZEN: Curtain Call
I The Citizen ci vengono presentati come una band che trae ispirazione dal rock alternativo inglese e da gruppi quali Muse, Pink Floyd e Radiohead. In realtà, appena ascoltata la prima traccia dopo l’intro, "System Zero", il paragone più forte che viene alla mente &e...
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AS IT IS: Never Happy, Ever After
Sembra di tornare agli anni d'oro di Myspace con questa band e con questo disco; i britannici As It Is infatti sono attualmente pompatissimi (ma davvero -issimi) da Rock Sound UK e Kerrang, sono già confermati per il Vans Warped, e il loro singer è già una sorta di sex sy...
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SIREN: The Row
Uno dei luoghi comuni più famosi, quando si parla di musica, è quello che il cantato italiano si sposa male con la musica rock. Ci sono stati gruppi italiani che hanno confermato questa tesi, e altri che l'hanno smentita. Dipende dai punti di vista, e ovviamente dall'abilit&...
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THE MONOLITH DEATHCULT: Bloodcults
Dopo cinque full-length arriva il primo Ep, anche se di lunga durata, per gli olandesi The Monolith Deathcult, col quale la band prosegue il cambio di rotta stilistica già iniziato nel precedente 'Tetragrammaton'. Brutal Death sparato a mille, arricchito da orchestrazioni sinfonich...
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DER WEG EINER FREIHEIT: Stellar
Continua la ricerca della “Via di una Libertà”, come da nome, per tedeschi Der Weg Einer Freiheit, band che esce su Season Of Mist con questo terzo lavoro intitolato 'Stellar'. Un viaggio a tratti introspettivo, nel tentativo di ricercare sonorità moderne, devast...
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HELRUNAR: Niederkunfft
Il nuovo album dei tedeschi Helrunar, il quarto sempre su Lupus Lounge, è un album importante perchè dovrebbe dare una svolta decisa a questa buonissima band arrivata al decimo anno di attività. Ma se dalle prime note si percepisce subito che la qualità non mancher&agr...
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ILIUM: My Misanthropia
Possiamo considerare gli australiani Ilium una di quelle band che per svariate ragioni non è riuscita a raggiungere posizioni di rilievo, pur mettendoci tanto impegno e una buona dose di tecnica. Il loro sesto full-lenght segna il passaggio dalla vecchia etichetta Escape Mus...
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DON RODRIGUEZ: L'indimenticane
Album di esordio per il trio piemontese, i Don Rodriguez, che dopo il singolo "Stazione 28" (presente nell'album) realizza il primo lavoro della sua giovane carriera, iniziata nel 2012. Il disco è composto da 14 brani che mescolano l'indie rock con la trradizione cantauto...
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APOPHYS: Prime Incursion
Non male, non male, ma niente di più. Questa prima incursione degli Apophys, nomen omen, è una bella legnata death metal come si deve, ma non lascia segni permanenti. Mixato in Italia al 16th Cellar Studio, questo primo album dei deathster olandesi è un buon compromesso in sa...
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NEMESIS INFERI: Natural Selection
Avete presente quella faccina di WhatsApp con gli occhi sgranati? Ecco, ci siamo sentiti così all'ascolto di 'Natural Selection'. Ok, va bene che per sopravvivere alla selezione naturale si fa di tutto, ma la metamorfosi dei Nemesis Inferi ha dell'incredibile. È pres...
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SEIGMEN: Enola
‘Enola’ arriva a 18 anni dal loro ultimo lavoro in studio, ‘Radiowaves’ del 1997. Dopo un discreto successo raggiunto durante gli anni Novanta in cui i Seigmen sono stati piuttosto prolifici con la pubblicazione di un disco l’anno, si sono sciolti nel 1999, formando ...
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