Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
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SKINEATER: Dermal Harvest
Non sempre le all-star band rispecchiano il valore dei singoli componenti, figuriamoci se riflettono quello dei gruppi di provenienza. L'eccezione (clamorosa) sono gli Hail Of Bullets, ma non stupiamoci che ci siano del resto aborti come gli Ov Hell. Nel mezzo, senza che ci si elevi verso l'eccel...
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JORN: SYMPHONIC
Il buon Jorn continua a raschiare il barile. Questa volta il vocalist norvegese si da alla sinfonia, e ci propone un album in cui rivisita in chiave orchestrale suoi brani passati ed un paio di cover. Oltre ad essere un'idea sfruttata già chissà quante altre volte da chissà quanti altri artisti r...
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PINK CREAM 69: CEREMONIAL
Oltre un lustro di distanza separa questo 'Ceremonial' dal precedente 'In10sity'. Anni che si fanno decisamente sentire ascoltando questo nuovo album. Pesano essenzialmente sulla creatività in quanto i brani faticano a compiersi a causa di una forzata ricerca di pesantezza di cui non se ne capisc...
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Rain Dogs: Lies, Alibis & Lullabies
Dietro al progetto Rain Dogs si celano due realtà in apparente contrasto tra loro: da una parte vi è la musica cantautoriale di Andrea Ferrante, dall'altra vi è la cultura elettronica di Luigi Gori, dj e produttore. Nato nella provincia aretina, 'Lies, Alibis & Lullabies' si presenta come un disc...
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VORUM: Poisoned Void
Dopo uno split ed un Ep, i finlandesi Vorum giungono al loro primo full-lenght. Lo fanno in maniera schietta, senza fronzoli, con un death metal che in parte tende a manifestarsi sotto forma delle più blasonate swedish death metal band come Grave ed Entombed. Dall'altra parte invece, 'Poisoned Vo...
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EMERGENCY GATE: You
Ad ascoltarlo bene 'You' non sembra proprio il quinto album di una band che suona dal '96. Insomma, la poltiglia è sempre la stessa, e mascherare ciò che si propone dietro una semplice frase di certo non è di aiuto: già dai primi secondi converrete con noi nella poca inventiva presente, e non sor...
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FEAR THE SIRENS: The Ruins We Used To Call Home
Si formano a Roma nel 2011 i romani Fear The Sirens e, da come chiariscono nella biografia, hanno tutta l'intenzione di portare qualcosa di differente nell'ormai sin troppo esasperato calderone del metalcore. 'The Ruins We Used To Call Home' fa parte della frangia più melodica, percorso seguito a...
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JUNKIE DILDOZ: Fuck You We Rock
Sfacciati e senza freni inibitori, i Junkie Dildoz tornano alle luci (rosse) della ribalta con il loro secondo EP. La materia in cui questo gruppo fiorentino è specializzato è un luridissimo street/sleaze metal, che schiaffeggia l'ascoltatore durante tutto l'ascolto di questo 'Fuck You We Rock'. ...
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TRICK OR TREAT: RABBITS' HILL PT.1
Cosa ci si può aspettare da una band che ha esordito con un disco di cover degli Helloween? Bravi, avete vinto la bambolina di Kiske ingrassato e senza capelli, power-speed metal! Gli italianissimi Trick or Treat da Modena provano a darsi una tinta di Rhapsody Of Fire o Luca Turilli's, vedete voi...
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HAIDUK: Spellbook
Sono passati i tempi in cui le one man band erano più uniche che rare, i vari Burzum, Bathory e così via oggigiorno sarebbero in un mare di singoli che hanno le capacità musicali (o tecnologiche) per creare il suono di tutti gli strumenti o suonarli direttamente. Invero, oggi chiunque chiuso nell...
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TERMINAL SICK: Nothing More
Dieci anni di attività consolidati in un contratto con la Copro Records ed un passaggio alla To React. Con alle spalle un debutto, i giovani bolognesi tentano la facile strada dell'espressione in musica attraverso un metalcore melodico, rinvigorito senza esagerare dalla presenza di samples come n...
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FEN: DUSTWALKER
Al terzo album sulla lunga distanza i Fen provano a rafforzare le loro progressioni insistendo di più sugli stili che plasmano la loro musica, piuttosto che lavorare sulle sfumature come in passato. Le sfuritate black diventano più black, come anche le digresssioni post rock diventano più concret...
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