Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
-
Artizan: Ancestral Energy
Salutiamo con piacere il comeback di questi bravi artigiani (scusate il gioco di parole) del metal classico. Gli Artizan non hanno ancora scritto il brano che in effetti li farà ricordare negli annali, ma non ci stupiremmo se nel prossimo futuro diventassero una band di culto. La provenienza Pure...
Read more -
BILL SKINS FIFTH: FOR THE THREAT
In tutta onestà questo Ep di questa band che di geniale ha solo il nome, al massimo potrebbe essere spacciato come il riscaldamento di un compitino. Diciamo che si tratta di un blend tra groove e melodia svedese, ben curato, certo, però tremendamente scontato, ripetitivo e dilettantistico (ma dai...
Read more -
HALLOWEEN: No One Gets Out!
Insomma, al pubblico italiano gli Halloween non piacciono proprio. Ma è tutto il power di scuola americana che qui da noi non ha messo radici come ad esempio quello dei quasi omonimi Helloween. Figuratevi che difficoltà allora per una band che avrebbe meritato altra accoglienza. L'album in questi...
Read more -
THE LAST WARNING: PROGRESSION
Quarto album per gli austriaci The Last Warning, gruppo che dal terzo ha dovuto aggiungere un "The" a causa dell'omonimia con la band prog metal friulana, e da subito salta all'orecchio un'impatto fragoroso, un sound moderno, imponente, il quale accresce la sensazione di malinconica cattiveria ch...
Read more -
MUTANT SQUAD: Titanomakhia
Sono dei bruti, ecco. Lo vedete il gorilla in copertina? Fatelo infuriare e mettetelo in una cristalleria, così avete l'effetto provocato da 'Titanomakhia'. Macerie. Era troppo poco l'EP rilasciato un paio d'anni fa, sapevamo che la band spagnola aveva bisogno di un supporto diverso, e infatti il...
Read more -
POWERWOLF: Preachers Of The Night
È ancora fresco il passaggio dei Lonewolf che i cugini Powerwolf fanno il loro ritorno sul mercato con un album che non si discosta di una virgola dai precedenti. La domanda è sempre quella: ma i simboli cristiani sono utilizzati seriamente o no? Con la citazione di San Giovanni del precedente la...
Read more -
SMOKEY PUNCH: SMOKEY PUNCH
Difficile oggigiorno dire in ambito pop-punk cosa sia valido e cosa no. Il motivo di questa difficoltà di fondo è semplice: si è detto tutto o quasi dagli anni ’90 a oggi. Fa quindi specie che ancora oggi ci siano giovani band pronte a introdursi in strade così battute, proponendosi tra l’altro i...
Read more -
ID:EXORCIST: PATHS TO EXILE
Sarà il genere che non è quello che ci aspettavamo, sarà per la band stessa che non ha regalato una perfomance eccellente, ma il lavoro degli ID Exorcist ci ha lasciato dell’amaro in bocca. Questa giovane band finlandese si presenta con un disco non facilmente orecchiabile e forse poco compreso. ...
Read more -
8FULSTRIKE: Environmental Breakdown
Si chiamano 8Fulstrike, ma sono in sette ed hanno un’immagine ben definita e riuscita, con tanto di divisa uguale per tutti e i nomi dei componenti della band presi in prestito dai sette peccati capitali. Dunque, non una virgola fuori posto quanto a immagine e le idee ben chiare sul target da rag...
Read more -
BLEED FROM WITHIN: Uprising
Possibile che ci sia ancora qualcuno che suona come i Bring Me The Horizon dei primi album? Insomma, loro stessi, i frangettati per eccellenza, si sono "evoluti" (vai poi a capire in che direzione, se verso l'elettronica o verso l'emo vero e proprio), perché c'é invece chi continua a riciclare il...
Read more -
TEMPLETON PEK: Signs
Piccolo spazio nostalgia. Ve lo ricordate A-Team? Se la risposta è affermativa, non potrà esservi ignoto il significato del monicker di questa band. L'unica differenza è che il personaggio della serie tv era Templeton Peck e qui i Nostri hanno omesso una c, ma la sostanza è quella. Chiusa questa ...
Read more -
PHILIP H. ANSELMO & THE ILLEGALS: Walk Through Exits Only
Se siete su queste pagine a leggere e respirare un certo tipo di musica è anche grazie al signore muscoloso e nerboruto, il cui capoccione è ritratto nella copertina di quest'album. Phil Anselmo non ha bisogno di presentazioni. Non ci si stupisce nemmeno di vederlo impegnato sotto innumerevoli mo...
Read more