DIRKSCHNEIDER: Balls To The Wall Reloaded
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22/02/2025Inossidabile. Granitico. Metallurgico. Udo Dirkschneider è sulla breccia da quasi 50 anni, un arco temporale lunghissimo durante il quale ha dimostrato la sua devozione per le sonorità metalliche. Accept prima, e sotto la sigla UDO successivamente, non ha mai voltato le spalle all’heavy metal, collaborando alla realizzazione di alcuni tra i classici immortali che rappresentano il Bigino del genere. Mai fermarsi, così oggi lo ritroviamo con un altro progetto battezzato Dirkschneider, facendosi accompagnare dal figlio Sven, dal fraterno amico Peter Baltes con il quale ha condiviso moltissimi dischi, oltre al talentuoso chitarrista Andrey Smirnov (ex Master), a cui si affianca Fabian Dammers reclutato dai The Treatment. Come è intuibile dal titolo, ‘Balls To The Wall Reloaded’ vuole essere una rilettura, molto fedele, dello storico album rilasciato nel 1983 nel periodo quando era il frontman degli Accept: la nota interessante è il coinvolgimento in ogni singola traccia di alcuni ospiti chiamati a duettare con l’inconfondibile voce rauca di Udo. Troviamo Brodén (Sabaton) perfettamente a suo agio nella title track, idem quella roccia di Byford in "London Leatheboys", ma riesce a sorprendere un cattivissimo Danko Jones in "Turn Me On". Quel personaggio di Dee Snider (Twisted Sister) ha dell’incredibile, non vi è una sola delle sue numerose collaborazioni in cui non ne esca vincitore: che voce, ma soprattutto che personalità! Progetti del genere solitamente lasciano il tempo che trovano, ma in questo caso è molto piacevole riascoltare ‘Balls To The Wall’ in questa rielettura, anche perché supportato da suoni eccellenti.
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