KEEL: STREETS OF ROCK & ROLL

Sono state necessarie ben due decadi (non considerando ovviamente la raccolta di inediti 'VI : Back in Action' del 1998) per rivedere un nuovo capitolo discografico dei redivivi Keel, album anticipato dal ritorno on-stage dello scorso anno in occasione di alcuni grandi festival americani, e che ora arriva finalmente nelle nostre mani grazie al patrocinio della partenopea Frontiers Records. Fortunatamente questo 'Streets Of Rock & Roll', rappresenta, con buona pace di tutti fans storici della band guidata da Ron Keel, un ritorno in buon spolvero della formazione autrice di ottime testimonianze a metà tra hard-rock e class metal nel corso del decennio d'oro degli eighties, e qui riesumata con discreta ispirazione artistica nella composizione di dodici nuove tracce dal verace spirito hard-rock. Il lavoro di produzione a corredo dei vari brani, più diretto e asciutto se messo in relazione al bombastico sound del passato, si dimostra comunque adeguato nel saper confezionare al meglio il riffing di stampo classico delle chitarre di Marc Ferrari e Brian Jay, ottime nell'offrire il giusto terreno strumentale su cui coltivare le note parti vocali del già citato Keel, tra le quali non potevano mancare i noti ed avvolgenti cori a supporto, vero e proprio marchio di fabbrica del gruppo d'oltreoceano. Alla luce di quanto sin qui citato mi sento quindi di consigliare l'ascolto di questo 'Streets Of Rock & Roll' anche ai fans di vecchia data del monicker Keel, i quali potrebbero infatti scovare alcuni interessanti spunti artistici degni di essere inseriti nella carriera discografica della band, visto e tenuto conto del non eccezionale ma comunque appurato valore del materiale contenuto nel cd. Un valido ritorno, cosa senza dubbio tutt'altro che scontata all'interno dell'orda di reunion discutibili a cui siamo oramai da tempo abituati.