FIVE THE HIEROPHANT : Apeiron
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22/02/2025Cacofonia, effetti ed anima nera pece sono i termini che balenano all’ascolto del terzo full-length degli inglesi Five the Hierophant. Il sound è un miscuglio di generi le cui radici sono il black metal più sperimentale, con un sassofono a fare la parte della voce e un sound che esplora molte sfumature di colori. Il jazz più dissonante di John Zorn, il drone e poi la psichedelia si susseguono in 'Apeiron', gemma del filone più sperimentale della musica. Ambient, ritualità e poi ancora profondo viaggio nella consapevolezza più cruda, diventano un tutt’uno di un lavoro certamente complesso e che richiederà molti ascolti per essere compreso a pieno, perlomeno per gli sviluppi che i brani via via ci regalano e per le divagazioni e la personalità che la band propone. Nembo si avvicina a noi baluginando al suo interno lampi di genialità e di quella voglia di andare oltre i cliché che tanto affascina i palati più raffinati. C’è qualcosa degli Oranssi Pazuzu, unitamente ad un’allucinazione che ci ipnotizza e nella quale ci rifugiamo per sconfiggere il quotidiano tedio.
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