EXCIDIUM: INFECTING THE GRAVES VOL. 1

Un vero pezzo di storia dell'underground di casa nostra questa raccolta che comprende i primi due demo e l'Ep 'Infecting The Graves'. Sui contenuti non ci sentiamo di esprimere un giudizio, dopotutto si tratta di roba prodotta in un momento in cui il metal era visto come un problema sociale da risolvere, però va sottolineato che è una testimonianza importante di come l'estremo si muovesse, assolutamente in sordina, nell'underground di casa nostra. Il thrash-death dei molisani è rozzissimo e primordiale, figlio di Possessed, Slayer e Kreator e registrato in maniera, beh, quantomeno discutibile, ma non ci sogneremmo mai di fargliene una colpa: immaginatevi a suonare metal estremo, in Molise, negli anni Ottanta. Certo, la rozzezza assoluta del sound fa sorridere, però resta un importante testimonianza di come nel Paese della pizza, del mandolino e della spada di Emerald ci fossero dei ragazzi che cercavano di importare gli insegnamenti di Venom e Slayer, armati di chitarre zanzarose e tremende registrazioni analogiche. Più che i dischi in sé, ci sentiamo di giudicare l'iniziativa in sè. Pertanto il voto che vedrete in basso è da intendersi in questo senso.