CAST THE STONE: Empyrean Atrophy

Dopo un album nel 2005, tornano a farsi sentire gli statunitensi Cast the Stone. La band spezza un silenzio di ben tredici anni, proponendo una mezz’ora di musica con un Ep. 'Empyrean Atrophy', così è intitolato, è un concentrato di death metal dai toni cupi, vicino al genere della morte dell’ultima versione musicale dei norvegesi Aeternus e al passato dei Molested. Oscurità e discreto dinamismo, per un progetto che non scardina i dogma del filone, senza in effetti però poi trasmetterci molto. I pezzi ricalcano fedelmente le linee guide delle bands sopra citate, restando  ancorati a toni già navigati. Meglio le parti più acustiche, epiche e raffinate, ma anch’esse accumulabili al death metal norvegese di cui sopra. Poche soluzioni strutturali, per brani che, nonostante la breve durata, tediano ed estinguono i nostri entusiasmi. Vedremo se sapranno togliersi di dosso questo sapore di deja-vù, mettendoci quella sfumatura e personalità che ora latitano. L’Ep abbisogna di un po’ più di sfrontatezza a livello di cambi di ritmo, espedienti che ci portino ad una trasgressione degli intenti, ora pedissequamente allineati alla scuola norvegese.