TRIDENT: North

Gli svedesi Trident ci presentano con questo loro nuovo lavoro un perfetto esempio di cosa voglia dire scrivere un album Black Metal. Oscuro, cupo e sinergico nella sua completezza. Spesso quando si pensa al genere in questione vengono alla mente solo un insieme di sonorità cacofoniche e gracchianti che facevano da sottofondo ad una serie di ammazzamenti e dissacrazioni religiose varie. Ecco che invece i Trident ci presentano una grande prestanza sonora e buona tecnica già dalla prima traccia ufficiale “Death”, dopo l’introduttiva “Enter”, nella quale è presente una chitarra acustica che funge da apertura, seguita dopo poco dall’elettrica. Fin da subito si fanno sentire la voce di Henri Heikkinen, nel pieno dei canonici vocalizzi del genere, e i blast beat di Joakim Antonsson. Altre canzoni da sottolineare sono certamente “Possession”, Nella quale il finale fa ben assaporare tutta la follia artistica del quintetto nella sua caoticità sonora crescente, e “North”, un pezzo bipolare con da un lato una forte anima aggressiva e dall’altro un fondo di armonia. Forse non sarà un album adatto a dei puristi del Trve Kvlt Black Metal (perchè se non è stato registrato con un microfono che è più un ammasso di ferraglia in procinto di esplodere che altro non è KVLT!!!), ma per certo gli amanti delle contaminazioni musicali lo metteranno ben volentieri fra gli album che ascoltano più spesso.