MORWINYON: Pristine

Primo capito discografico per Morwinyon, progetto che vede coinvolto il duo italico già attivo nei Falaise: Lorenzo Pompili e Matteo Guarnello. Il sound di questa creatura è riconducibile alla band “madre”, anche se qui si parla di atmosfere maggiormente ambient, con sviluppi più dilatati ed un uso più marcato delle tastiere. La voce, messa quasi sempre in secondo piano, a livello di produzione, segue i passi del black più ferale, unitamente ad armonie che ricalcano la scuola Burzum. I pezzi vivono di un’eterea essenza in cui soggiace un’anima tribolata, come se guardassimo da dietro un freddo vetro noi stessi che ci dibattiamo con rabbia. Formula già ascoltata questa dei Morwinyon, senza però cadere nel banale luogo comune. Ci sarebbe piaciuto forse vedere una produzione meno attenta alle tastiere, così da esaltare elementi estremi che ad oggi restano forse troppo distaccati dalla “facciatta” atmosferica ed ambient. Il full-length non rivoluziona nulla, ma l’approccio così sensibile e dicotomico degli artisti fa ben sperare pe il futuro, così da complimentarci con i ragazzi, auspicando di incrociarli presto ancora sulla nostra strada.