FUNERA EDO: Dolore Iconoclasta

Italiana la label, italiani anche i due gruppi coinvolti in questo split che fanno sfoggio però di una massiccia dose di sonorità debitrici alle terre scandinave. Il black metal dei Funera Edo è di vecchia scuola, con suoni discreti, ma che raggiungono l'obiettivo voluto: l'ambiente malsano di riff e stacchi quasi precisi e gelidi. I loro brani sono abbastanza lunghi, ciò permette di delineare il loro pattern sonoro in un modo migliore nonostante i momenti vuoti in cui, come nei primi tre minuti de "Il Culto Del Nulla", ci si perde un po', e il brano comincia a stancare. Per quanto riguarda gli Inner, più forte e marcata è la sezione ritmica, più opprimente e violento è il risultato. Nel complesso lo split è riuscito, il black metal deve suggerire il "solito" risaputo tasso emotivo, e per quanto riguarda tal contesto l'obiettivo è raggiunto discretamente. Nessun intoppo grazie ad una sezione ritmica soddisfacente, sia da un lato, sia dall'altro. Da tenere d'occhio sicuramente.