CHAOS THEORY: BIO-DEATH

Poco più di trenta minuti e dieci brani costituiscono l'esordio dei trentini Chaos Theory. 'Bio-Death' è un disco di thrash metal tipico, di matrice a stelle e strisce e nulla più se consideriamo che i rimandi in genere sono quelli soliti, le ritmiche solide e serrate come da copione, il riffing ben affilato, ma essenziale, e vocals urlate da manuale e caratterizzate da un registro che alla lunga stanca già dopo qualche brano a causa della ripetitività dell'impostazione. Tutto sommato l'album si lascia ascoltare per la sua immediatezza, l'urgenza e la compattezza che la band riesce ad esprimere dall'inizio alla fine, certo è che 'Bio-Death' risulta essere un lavoro destinato solo a chi apprezza il genere in quanto la totale assenza di originalità, nonchè la cronica mancanza di idee non stimolerà di sicuro chi cerca materiale non imperniato solo sulla rabbia e sulla violenza sonora - anche se di modi per essere violenti e personali ce ne sarebbero davvero tanti. Quindi band e disco per lunghi tratti ancora acerbi: convogliando l'attitudine verso la creatività potrebbe nascere qualcosa di interessante in futuro, ma per il momento non possiamo fare altro che segnalare un gruppo valido a metà.