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TYGERS OF PAN TANG: Majors & Minors

data

01/06/2021
70


Genere: Heavy Metal, Hard Rock
Etichetta: Mighty Music
Distro: SPV
Anno: 2021

Quasi non si contano le compilation uscite quest'anno e stavolta è il turno degli storici Tygers Of Pan Tang. La band britannica, capitanata sempre dal chitarrista Robb Weir, propone in modo particolare una sorta di "Best of..." degli ultimi anni, ovvero da quando è entrato nel gruppo come cantante l'italiano Jack Meille, sin da subito grande protagonista della formazione inglese per la sua bravura e per la sua splendida voce (ma va precisato come la quota tricolore in seno alla band sia incrementata l'anno scorso con l'ingresso in line-up del chitarrista Francesco Marras). Il periodo in questione parte dunque dal 2008 (benchè in effetti Meille sia con i Tygers Of Pan Tang dal 2004) e in quest'arco temporale la band ha pubblicato quattro studio album, "Animal Instinct" (2008), "Ambush" (2012), l'omonimo del 2016 e "Ritual" (2019). La scelta si è concentrata perlopiù su brani tratti dagli ultimi due dischi ora menzionati, che da soli rappresentano praticamente i tre quinti della scaletta (cioè nove su quindici): tra questi, si segnala una versione orchestrale di "Spoils Of War", differente dall'originale a suo tempo inclusa sull'album. Oltre ad un paio di canzoni tratte rispettivamente da ciascuno degli altri due full-length citati, la band ripropone anche due brani meno noti: si tratta di "What You Say", originariamente inclusa come Lato B del singolo "Making Rocks", nel lontanissimo 1982 e di "Plug Me In", che invece era stata pubblicata come lato B del più recente singolo "Never Give In" (2017). Diciamo che questa band si è ritagliata senz'altro la sue pagine nella storia del metal per altri periodi e per altri dischi, però questa line-up ha legittimamente continuato a utilizzare questo moniker, raccogliendo e mantenendo viva l'eredità del florido periodo della NWOBHM. D'altronde, ritroviamo in questa compilation diversi brani molto validi: proprio il più recente album "The Ritual", a nostro avviso, va a recuperare più di altri lo spirito e l'eredità di quegli anni, con tracce davvero ben riuscite e trascinanti quali "Destiny", "Worlds Apart", "White Lines" e "Damn You!, ma non sono certo da meno altri brani come "Only The Brave", "Let It Burn" e "Keeping Me Alive", giusto per citarne alcuni. Per chi già possiede i quattro ultimi album della band, obiettivamente questa compilation, in realtà, non aggiunge poi tantissimo: a tal proposito segnaliamo ancora, per completezza, che la versione in LP, composta in tutto da dieci brani, include una versione dal vivo di "Keeping Me Alive", che non è presente invece nel CD, mentre è ricompresa anche qui la versione orchestrale di "Spoils Of War". Viceversa, per chi si fosse perso qualcosa della più recente produzione discografica della band, "Majors & Minors" può rappresentare senz'altro un compendio più che valido.

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