THE CREEK: THE CREEK / STORM THE GATE

Per tutti gli appassionati delle sonorità AOR e simili, quello dei The Creek non è di certo un nome che sa di novità, andando ad inquadrare infatti una band che, a metà degli anni ottanta, sfornò i due album qui ristampati, dal titolo "The Creek" e "Storm The Gate". Abbandonato il primordiale monicker di "Shugarcreek", i cinque musicisti si dedicarono alla composizione di brani a metà tra l'AOR e l'hard melodico, i quali, per similitudine stilistica e musicale, vanno ad accostarsi a quanto proposto da Paul Sabu con i suoi Only Child, nonostante sia abbastanza evidente una base di fondo meno keyboards-oriented e maggiormente improntata agli arrangiamenti di chitarra (in particolare per "Storm The Gate"). Il risultato è composto da diciotto pezzi ben suonati e prodotti, guidati dall'affabile ed accomodante voce del singer Tim Clark, un cantante magari non eccelso ma capace comunque di assicurare interpretazioni riuscite ed azzeccate. Strumentalmente parlando tutto sembra essere messo al posto giusto, anche grazie ad una produzione capace di valorizzare al meglio le parti di chitarra di Jerry West, chitarrista pulito e dal buon feeling esecutivo. Tutti gli altri componenti eseguono più che onestamente il loro compito, sostenendo così il lavoro dei propri compagni di reparto. C'è da dire che il tiro dei pezzi in sè non è sicuramente quello dei grandi lavori, probabilmente anche a causa di un songwriting non sempre ispiratissimo, motivo questo più che valido per dare un ascolto preventivo all'opera prima dell'eventuale acquisto. Una ventina di tracce più che discrete, ma da qui al botto di acqua sotto al ponte ne passa purtroppo molta.