TEXTURES: DUALISM

Quarta pubblicazione per la band olandese Textures, una delle più considerate nell'ambito metal della terra dei tulipani. La band ha sempre proposto un prog metal di chiara matrice thrash che ricorda i maestri del genere Meshuggah, ed anche in questo ultimo lavoro edito dalla Nuclear Blast non si discostano da questa proposta. Prima cosa da segnalare è il cambio alla voce rispetto al passato: dietro il microfono troviamo Daniël De Jongh, che per tutto il disco dimostra di essere valido sia nelle parti clean, sia in quelle più harsh. Per il resto la band mette in mostra quello che già sappiamo sapesse fare: djent metal a tutto spiano con suoni potenti, chitarre downtuned e rimandi progressive grazie al ritmo della batteria e alla presenza dei synth. Il risultato è un disco ben strutturato e complesso che grazie anche ad un ottima produzione fa risaltare il buon lavoro fatto dai Textures nella preparazione di questo 'Dualism'. Per contro forse c'è un po' di assuefazione sul mercato per queste band che negli ultimi tempi si sono moltiplicate non poco, e quindi qualcuno potrebbe storcere il naso per la non troppa originalità della proposta. Ma ci sento di sostenere che, indipendentemente da ciò, se amate il genere ed avete voglia di ascoltare queste sonorità, 'Dualism' è l'occasione buona per non ascoltare sempre uno dei CD che avete già a casa.