TERREMOTO: THE ETERNAL SCREAM

Con un monicker così eloquente è lecito aspettarsi come minimo che ascoltando il presente CD ad un volume consistente, tutti gli abitanti della vostra via si precipitino in strada come terrorizzati da una scossa del settimo grado della scala Mercalli. Ciò in realtà non avviene, per la gioia del vicinato, ma in ogni caso l'onda d'urto prodotta da 'The Eternal Scream' è di quelle che lasciano il segno. I Terremoto ci offrono infatti con questo loro nuovo lavoro un assalto frontale imperniato su sonorità moderne a cavallo tra thrash, death metal e hardcore, con qualche piccolo accenno a noise ed industrial (in "Tragedy" e "Oblivion"). L'impatto, come già ho accennato, è devastante, anche perchè ben supportato da suoni all'altezza, così come degna di nota è la performance del singer Danievil, abile nel mescolare scream urticanti e clean vocals cupe e distorte. E poi pezzi come "As One" o "Sextons Hasten Along" parlano da soli, usando un linguaggio violentissimo, fatto di riff corrosivi e da ritmiche martellanti fino allo sfinimento. Manca giusto qualcosa in termini di originalità, ma per il resto 'The Eternal Scream" è un disco che merita un voto superiore alla sufficienza. p.s. Segnaliamo che la line up è ora a cinque elementi, con l'ingresso in formazione del chitarrista Slumberous.