MALICE DIVINE: Everlasting Ascendancy

Secondo capitolo in studio per il one man project Malice Divine. Protagonista assoluto Ric Galvez, artista che dedica anima e corpo ad un black metal di chiara derivazione svedese, con citazioni ai Dissection ed una vena a tratti accostabile anche al thrash/death metal. Otto brani dinamici in cui aggressività e melodia si alternano per un connubio di qualità, nonostante la presenza di un singolo interprete possa far pensare ad un’attenzione precipua alle ambientazioni piuttosto che alla tecnica. 'Everlasting Ascendancy' continua così idealmente sulla linea di filoni navigati, premendo sull’acceleratore in più punti, ma lasciando al contempo spazio alle armonie. Preziosa la presenza di un sessionist per la batteria, le cui capacità mettono in risalto l’interpretazione così sentita e personale del front-man della band. Gli accecanti assoli di chitarra e le melodie intessute sono arma in più di un artista di qualità che ci mette cuore e che, come la realtà stessa suggerisce, incanala tutti i propri sforzi verso un’unica idea di musica. Lavoro piacevole e dinamico che pecca di quegli ingredienti che possano far distinguere il full-length dal resto, ma che riesce nell’intento di coinvolgere l’ascoltatore.