LOST INSIDE: Mourning Wept Inside Me

Ormai è risaputo che il black suonato ad una lentezza disumana, e con vocals inascoltabili, si chiama depressive black metal. Il più delle volte le 'zines mondiali si divertono a coniare termini davvero esilaranti anche aggiungendo, in tal caso, roba come "suicidal" etc. Da piegarsi dal ridere. Ed è proprio questo l'obbiettivo principale del cd dei Lost Inside, far ridere le persone, farle stare bene con una boccata di sano depressive black metal: ah, che progressi fa il metal estremo, eh? Band che non fanno altro che rappresentare un minuscolo elemento di un infinito universo, e che riescono a rendere una scena davvero ridicola. Facile pensare come siano tutte uguali, così come è facile pensare all'inutilità che ormai hanno. Più passa il tempo, più il mercato si fa saturo di queste uscite prive di senso. Mi chiedo fin dove si andrà avanti di questo passo, e dove andrà a finire la Dusktone visto che fino a poco tempo fa pubblicava ottimi dischi.