J27: Generazione Mutante

La maledizione della J27 è un "club" che comprende i grandi nomi della storia della musica deceduti a 27 anni tra cui Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Robert Johnson. La band che vi proponiamo oggi prende il nome di questo club, e ci presenta la loro seconda fatica: 'Generazione Mutante', che arriva dopo l'omonimo del 2008 e dopo aver girato in lungo ed in largo l'Italia aprendo per Pino Scotto e Gilby Clarke. Per questo nuovo album sono stati chiamati professionisti come Sylvia Massy (Aerosmith, Tool), Joe Gastwirt (M. Jackson, J. Hendrix) e Pietro Foresti, produttore italiano che ha dato quel tocco di rock in più al lavoro. Dieci brani che toccano un sound rock divertente e coinvolgente ("Il Viandante", "Generazione Mutante", "Bombe"), e solo due ballate ("Alla Ricerca Di Me", "Solo"); poi l'album si conclude con una cover dei Tears No Fears, "Shout", completamente rivista rispetto l'originale, ma ben eseguita. La cosa che colpisce maggiormente di questo lavoro è la voce del cantante che duetta in un modo perfetto con le chitarre, e queste ultime ricordano vagamente lo stile sporco e rollingstoniano dei Guns 'N Roses.