FATE: V

Se proprio devo essere sincero non avevo riposto grandi speranze nel ritorno discografico dei Fate, band che nel lasso temporale incluso tra gli anni ottanta e novanta è stata in grado di concepire una manciata di interessantissimi album a cavallo tra pura attitudine hard-rock e sontuosa melodia, cosa di cui ho già potuto parlare all'interno delle precedenti recensioni di "A Matter Of Attitude" e "Scratch 'N Sniff". Così, a distanza di ben quindici anni dalla loro ultima apparizione discografica, i Fate tornano alla carica con la line-up formata da Per Johansson, Søren Hoff, Peter Steincke ed il nuovo drummer Micke Kvist per dare alle stampe "V", quinto album ufficiale del combo danese, prodotto e sovrainteso dal grandissimo mastermind della console Tommy Newton. Il risultato, detto senza inutili giri di parole, è assolutamente sensazionale, il tutto grazie ad una registrazione incredibilmente incisiva e ad una serie di motivi che non tarderò di seguito ad elencare. Innanzitutto gli undici pezzi inclusi nel cd sono contraddistinti da un songwriting di prim'ordine, il quale ha dato vita a composizioni in cui susseguono veri e propri killer-chorus, melodie di grande impatto e corpose distorsioni hard, perfette nel dare quella marcia in più ad un cd dalla potente dimensione sonora. Gli arrangiamenti orchestrali, perfettamente incastonati all'interno delle varie trame sonore, forniscono inoltre quella magniloquenza e quella epicità necessarie per rendere ancora più graffiante ed ossessiva la grande carica hard-rock contenuta in "V", un'uscita che si inserisce con personalità ed orgoglio all'interno della grande discografia del gruppo europeo. Personalmente non ho difficoltà ad ammettere già da ora che "V" è destinato a finire all'interno della mia personale poll di questo 2006 in corso, il tutto grazie a quella marcia in più che solo i grandi dischi ad opera dei grandi nomi riescono ad avere, qui perfettamente rappresentati da un album pregno di tutte le caratteristiche necessarie a farlo diventare un classico. Un ritorno assolutamente impeccabile, pronto a dar battaglia senza mezzi termini alla sempre più agguerrita concorrenza.