ENVY: AIN'T IT A SIN

La risurrezione dagli abissi dell'AOR e dintorni continua a prolungarsi, facendo timbrare questa volta alle Envy il cartellino dell'uscita sul mercato discografico, il tutto con un cd registrato nel 1987 sotto sua maestà Elektra, ma mai dato ufficialmente alle stampe. Sotto il monicker Envy si nasconde una creatura a metà tra sonorità AOR e rock melodiche tipicamente eighties, come del resto ovvio vista la precedentemente citata data che ha visto la band impegnata in studio, guidata dalle intraprendenti sorelle americane Stile (voce e chitarra della band); la line-up viene completata dalla sezione ritmica a cura di Danny Kapps e Bill Spencer, più un paio di special guest impegnati nel ruolo di keyboards-player, elemento immancabile visto lo spirito ottantiano della proposta. Quello che mi lascia un attimino perplesso è il motivo per cui tale lavoro non sia mai stato rilasciato, visto e tenuto conto che ci troviamo a che fare con un gruppo preparato e dal buon gusto melodico, sicuramente non paragonabile ai fasti dei veri maestri del genere, ma che avrebbe comunque riscosso, con ogni probabilità, il dovuto interesse e consenso all'interno del proprio asse temporale di appartenenza. Quello che conta è che comunque "Ain't It A Sin" è ora disponibile per tutti gli amanti delle sonorità AOR con tanto di tocco femminile, i quali riusciranno sicuramente a trovare più di un punto di proprio interesse all'interno di brani come l'accattivante title-track o la radiofonica "I Believe In You". Poco altro mi rimane da aggiungere su un cd come quello in questione, visto che ulteriori ripetizioni sarebbero solo ed unicamente inutili parole spese nel vuoto. Fatevi sotto discendenti degli eighties, le Envy (mi scusino i due membri maschili per il "le") sono finalmente pronte ad attendervi sulla strada per il rock.