DANKO JONES: Live At Wacken

I Danko Jones sono stati a lungo un oggetto misterioso per quanto concerne la musica pesante, sempre in voga tra i sostenitori del rock alternativo e della scena indie, ma scarsamente considerati dall'audience metallara. Ma Danko Jones, il leader che ha dato nome alla band, è un personaggio che crede nel potere della musica, e nella sua idea di rock'n'roll incamera sia i Ramones, sia gli Ac/Dc, il garage rock ed il blues, e senza tanti orpelli. Solo sanissimo rock tutto sangue e sudore, motivo per cui la band canadese, anno dopo anno, ha cominciato a fare proseliti anche tra i metalhead più incalliti. Un palese riscontro lo ritroviamo nella partecipazione al Wacken 2015 - a conti fatti dovrebbe essere la terza - momento in cui il trio ha messo a ferro e fuoco il True Metal Stage del festival tedesco, acclamato e stimolato ad oltranza da migliaia di sostenitori. Oltre alla bontà dei brani, i Danko sono una macchina da guerra in sede live, e lo stesso carismatico leader non lascia mai il parterre da solo, lo coinvolge continuamente durante la presentazione dei brani, dichiarandone i contenuti con la verve tipica del frontman che ancora crede nell'amalgama tra palco e spettatori. Danko si mostra anche fine conoscitore del metal, sia di quello classico, sia di quello estremo, esaltando prima le band che si esibiranno durante il festival, commemorando sul finire dello show i molti, troppi artisti che ci hanno lasciato negli ultimi anni. In fin dei conti questo 'Live at Wacken' è un live album così come dovrebbe essere, con una sezione ritmica spaccaossa, energia a profusione, una sana dose di irriverenza e brani che parlano di sesso, ragazze e di "coming out" - come lo stesso Danko ricorda di continuo. In pratica, tutti i ruoli principali per il successo dello spettacolo sono stati assegnati agli attori giusti.