ASSASSIN: BREAKING THE SILENCE
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01/03/2011Rozzi e arrabbiati come non mai, tornano all'attacco gli inossidabili Assassin, storico act tedesco che registrò negli anni ottanta l'album-bomba "The Upcoming Terror", per poi interrompere bruscamente la carriera a causa del furto di tutta l'attrezzatura. A quasi vent'anni di distanza eccoli qui alla carica, forti della loro attitudine e di una solida inconografia anni ottanta. C'è poco da dire sul disco, si tratta dei soliti thrasher tutta rabbia e coerenza che pescano a piene mani dagli anni d'oro del genere, chiamando in causa Exodus, Sodom e Destruction su tutti. Riff incazzatissimi e taglienti, direttamente dal passato della vecchia scuola, con qualche momento di riflessione ("Destroy The State"). Ma perlopiù si tratta di thrash violento e spaccaossa, senza spazio per melodia e corbellerie simili ("Turf War"). Quindi tagliamo corto: un must per gli amanti del thrash più cazzuto e incontaminato.
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