You are here: /

ALIBI: MISDEMEANOURS

data

27/10/2006
76


Genere: Melodic Hard-Rock
Etichetta: Escape Music
Anno: 2006

Ritengo personalmente Vince O'Regan uno dei guitar-players più interessanti della scena hard melodica degli ultimi anni, la quale lo ha visto impegnato all'interno di molteplici progetti, partendo dai "suoi" Pulse e sino ad arrivare, passando per il Bob Catley solista, Hodson ed i peculiari Eden, alla qui discussa parentesi Alibi. Questa nuova band sembra rappresentare una vera e propria continuazione del progetto Pulse, un sequel che ne riprende il sound base in tutto e per tutto, inclusi gli aspetti positivi e negativi della proposta stessa. Questa mia considerazione viene resa ancora più forte dalla presenza negli Alibi di altri elementi già inseriti nella line-up dei Pulse stessi, e più precisamente dei compagni di avventura Andy Mills e James Wright, addetti alla sezione ritmica. La vera novità è invece data dall'ingresso di Rick Chase (già noto per la sua permanenza nei bravi Double Cross) dietro al microfono, una scelta che ben si sposa con lo stile proprio della proposta qui in atto, ovviamente improntata su sonorità hard melodiche di classica provenienza inglese. Ed è così che i tredici brani del cd (al cui interno troviamo anche la cover ben eseguita di "Rocking In The Free World" di Neil Young) risultano colmi di sontuose melodie ed ottimi arrangiamenti, coinvolgendo l'ascoltatore di turno con disarmante disinvoltura grazie a tessuti strumentali curati e di buona fattura. Purtroppo, come già fatto notare ai suoi tempi per la già citata parentesi Pulse, la produzione risulta indiscutibilmente poco incisiva, in particolare per quanto concerne il (per me oramai ossessivo) ritorno sonoro del rullante, quasi nascosto dal resto del parco strumenti che risulta anch'esso poco avvolgente nel mix finale del lavoro. Quindi, come già detto in passato, ci si trova ad avere a che fare con un disco ben arrangiato e dalle intelligenti idee musicali, le quali però vengono penalizzate dal prima accennato e poco azzeccato sound. Traendo le conclusioni vorrei comunque spezzare una lancia nei confronti di "Misdemeanours", un'uscita che, nonostante i vari difetti contenuti al suo interno, sarà in grado di donare agli amanti delle sonorità rock melodiche una sessantina di minuti di ottimo intrattenimento musicale, il quale avrebbe potuto spiccare letteralmente il volo se seguito da una produzione all'altezza. Ciò nonostante il valore intrinseco dei brani sembra riuscire insindacabilmente a dire la sua, ben valorizzato dalle parti vocali del preparato Rick Chase.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Razzodi

RHAPSODY OF FIRE, FREEDOM CALL, SECRET SPHERE
Plan B - Malmö

Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...

Nov 30 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web