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AVMAKT: debutto su Peaceville Records

Dalle profondità della Norvegia si profila una nuova bestia carica di odio e misantropia sotto il nome di Avmakt. Oggi viene pubblicato il singolo di debutto "Poison Reveal", insieme alla notizia dell'imminente album di debutto "Satanic Inversion Of....", in uscita il 30 agosto su Peaceville.

ASCOLTA IL PRIMO SINGOLO "POISON REVEAL": https://youtu.be/AYHDVdklE5Q

Il duo formato da Kristian Valbo e Christoffer Bråthen - noti per aver collaborato con gruppi come Aura Noir, Obliteration e Condor - presenta un album di debutto, "The Satanic Inversion of....", cupo e rivelatore. Primitivo in un modo che cattura la magia iniziale dei re del metal di Kolbotn, i Darkthrone, così come il caos spietato dei Bathory della prima ora, insieme alla loro impronta distintiva sul genere. 'The Satanic Inversion of....' è una masterclass di vero Black Metal feeling, avvolto in una frenesia ipnotica di riff gelidi.

Sebbene entrambi i membri abbiano suonato in gruppi che coprivano diversi generi fin dai primi anni dell'adolescenza, il Black Metal è sempre stato uno dei più importanti, in quanto veicolo di un'onestà e di una ferocia che risuonavano profondamente all'interno del duo, senza bisogno di abiti stravaganti o concetti pretenziosi. E così è nato Avmakt  come veicolo per incanalare questo sentimento grezzo e spoglio.

Satanic Inversion Of.… tracklist
1. Ordinance Avmakt
2. Poison Reveal
3. Sharpening Blades of Cynicism
4. Towing Oblivion
5. Charred
6. Doubt and the Void

Formatisi nel 2020 e con il loro unico demo che ha guadagnato terreno nell'underground, i norvegesi hanno rapidamente attirato l'attenzione di Fenriz dei Darkthrone e della Peaceville Records, e gli Avmakt sono stati rapidamente inclusi nella compilation black metal della Peaceville, "Dark Side of the Sacred Star", lanciata alla fine del 2022.

Avmakt significa "impotenza", la sensazione di essere sopraffatti e di non poter avere alcuna influenza - senza scelta, voce o speranza. Ed è proprio da questo abisso psicologico che le idee e le espressioni degli Avmakt si manifestano con il completamento del loro debutto in studio: 6 tracce epiche e tentacolari registrate con l'aiuto di Arild Torp, anche lui degli Obliteration, che racchiudono temi come il vuoto, la desolazione e l'alienazione in una potente esibizione di Black Metal sinistro e disinibito.

Avmakt:
Christoffer Brathen - guitars, vocals, bass
Kristian Valbo - drums, vocals, bass

Avm

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