INFERNAL ANGELS

Un ottimo promo "Dominus Silentii" ha catalizzato l'attenzione del sottoscritto sugli Infernal Angels, gruppo lucano dedito ad un ispirato black metal dalle atmosfere cupe e malinconiche. In attesa dell'uscita del full-length "Shining Evil Light" (prevista per l'autunno di quest'anno), scopriamone di più dalle parole del singer XeS. Ciao, innanzitutto vorrei parlare dei molti cambi di line up che hanno colpito gli Infernal Angels e che inevitabilmente hanno segnato il proseguo del vostro cammino. Ora come ora avete raggiunto una certa stabilità all'interno del gruppo? Purtroppo nel corso dei tre anni di vita all'interno della band ci sono state parecchie defezioni ed abbandoni.E' molto difficile riuscire a far convivere personalità ed ideologie diverse. Quindi è stato inevitabile arrivare agli split con gli altri membri. Ormai sono rimasto solo io della formazione iniziale. Gli Infernal Angels ora sono formati da me e Stygian, mentre per i live ci avvalremo dell'aiuto di tre ottimi musicisti che già fanno parte dell'underground italiano. Il filo conduttore che lega i brani i "Dominus Silentii" è il fascino che il lato oscuro esercita nell'uomo. Volete parlarcene meglio? I testi parlano del lato oscuro dell'esistenza. E' una esortazione a vedere il mondo in chiave titanica e malata e ad essere consapevoli di vivere in una società moderna in cui è ancora la religione a influenzare le scelte e i pregiudizi dell'uomo... la gente deve capire che marea di cazzate tutte le religioni propinano alla popolazione, in particolare quella cristiana, e si deve prendere coscienza dell’inutilità dei dogmatismi e imparare a combatterli ed annientarli. La scelta di scrivere le liriche in latino da quali fattori è stata dettata? Noi siamo molto legati al nostro passato e quindi abbiamo deciso di scrivere alcune liriche il latino come omaggio alla nostra storia. Poi troviamo che il latino sia una lingua che si adatta incredibilmete al nostro sound oscuro e malinconico. In "Dominus Silentii" sono evidenti le influenze swedish black ma non vi si può paragonare in toto ad un preciso gruppo, anche se i Dissection immagino siano in cima alla lista delle influenze... I Dissection sono una delle band più influenti dell'intero panorama estremo e certamente fanno parte del nostro back ground musicale. Il nostro sound è in parte riconducibile a quello svedese soprattutto nel riffing e nelle melodie, ma nella nostra musica si possono trovare anche le malsane atmosfere proprie del sound norvegese. Comunque quando noi componiamo cerchiamo di estraniarci il più possibile dalle nostre influenze per cercare di creare un sound personale e penso che ci siamo riusciti, perchè come hai detto tu, la nostra musica non si può rapportare ad un gruppo in particolare. Pure Obscure, Fast and Epic Black Metal. Ci sono varie scuole di pensiero per quanto riguarda i live nel black metal: c'è chi considera suonare dal vivo un controsenso rispetto allo spirito misantropo e nichilista mentre di contro c'è chi è convinto che la dimensione live sia fondamentale a prescindere dal genere. Visto che avete avuto la possibilità di divedere il palco anche con gruppi che suonano un genere diverso dal vostro che importanza ha per voi la dimensione live? Guarda io non amo particolarmente esibirmi live, ma non nego l'importanza che ha la veste live per una band estrema. Per raggiungere con la tua musica la maggior parte delle persone bisogna esibirsi dal vivo. Noi ci stiamo muovendo per effettuare un tour di supporto al full che uscirà in autunno e promettiamo che scateneremo un vero e proprio inferno on stage. Perchè tra i tanti brani degli Immortal avete scelto di coverizzare proprio "At the heart of winter"? Noi eravamo stati contattati per un tributo alla band norvegese, tributo che poi per alcuni motivi a me sconosciuti non si è più fatto. Avevamo in mente altre song da fare, però erano già state "prenotate" da altre band. Di conseguenza abbiamo optato per una canzone che per gli Immortal ha significato il cambio di stile e che era più vicina al nostro sound. Quali gruppi e album vi hanno ultimamente colpito in modo particolare? Io personalmete sono rimasto folgorato da "Doedskvad" dei Taake, un album maestoso, ma anche "Nektar Teil II" dei Nocte Obducta o il debutto dei Glorior Belli mi hanno colpito molto. Delusioni per me sono stati il nuovo dei Naglfar e da quel poco che ho ascoltato il nuovo album dei Dissection si preannuncia per me come un grosso colpo al cuore. Fra le band Italiane ho apprezzato "Iaunaria" degli Hirpus, il debutto dei Lacus Mortis e "Cantus" dei Legion Of Darkness, oltre a "Kosmokrator" degli Spite Extreme Wing, una delle migliori band Black europee. Lasciamo per un attimo da parte la musica. Qual è la vostra opinione riguardo ai recenti fatti di cronaca? (parlo degli attentati di Londra e dell'atmosfera di continua tensione che si respira). Preferirei non pronunciarmi su quello che sta accadendo in questi anni, rischierei il carcere per propaganda nazista. Comunque dico solo che l'umanità sta facendo quello che gli è sempre riuscito meglio, cioè autodistruggersi. Quali sono i vostri progetti per il futuro? Avete intenzione di suonare dal vivo per promuovere "Shining Evil Light"? Si certo, come ti ho già detto stiamo pianificando un tour di supporto a "Shining Evil Light", e come ti ho già accennato per i live ci avvalremo dell'aiuto di tre ottimi musicisti: Andrea Pro (Sudden Death) alla batteria, Mohr (Byblis) al basso mentre il nome del secondo chitarrista lo renderemo noto entro settembre. Grazie per la disponibilità e il tempo concessomi. Avete tutto lo spazio che volete per concludere l'intervista. Innanzitutto grazie a te per lo spazio concessoci ed il supporto. Invito tutti a visitare il nostro sito www.infernalangels.org e scaricare i sample presenti... The war against light will go on forever!