MAX CAVALERA, JOEL MCIVER: Bloody Roots - L'autobiografia
Libro di una franchezza sconcertante, come se qualcuno di noi raccontasse la propria vita al miglior amico. L’opera di Joel McIver (già autore di volumi dedicati a Metallica, Slayer, Tool e Slipknot, Black Sabbath, Cliff Burton, Machine Head, Rage Against The Machine nonché Capo Redattore della rivista Bass Guitars) è stata quella di modificare il testo il meno possibile e rendere quanto più sentita, lineare e scorrevole la lettura. Max Cavalera racconta tutta la sua vita di figlio di un funzionario del consolato italiano in Brasile, dall’infanzia felice assieme al fratello Iggor, alla morte del: padre, figliastro e del nipote. Dai primi anni dei Sepultura al successo planetario (prima band metal estremo brasiliana in assoluto) ai motivi dell’abbandono forzato per poi formare i Soulfly, fino al matrimonio con Gloria ex manager dei primi anni di vita dei Sepultura. La miriade di aneddoti, gli incontri e le amicizie con i vari membri di altre band famose con cui ha collaborato nella stesura dei dischi sia dei Soulfly che dei Cavalera Cospiracy (creati dopo la riappacificazione col fratello Iggor), la dipendenza dall’alcool e dagli antidolorifici, il periodo di riabilitazione, la gestione della famiglia allargata (comprensiva dei suoi figli e di quelli che Gloria aveva avuti dal precedente compagno) ed i sacrifici che ha sopportato solo e sempre per la dea musica.
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