SUN TRAVELLERS: EXCURSIONS

Un gruppo di italiani di stanza ad Amsterdam, insieme ad un manipolo di altri musicisti internazionali ha dato vita al progetto Sun Travellers che vede la luce con la sua prima release ufficiale autoprodotta. Il disco in questione, in formato digipack semplice ma interessante, è composto da dieci pezzi di rock psichedelico e ricercato che al primo ascolto rimanda chiaramente a riferimenti anni '70 e a maestri del calibro dei Pink Floyd, David Gilmour e similari. Già a partire dall'opener "A Thousand Stars" si viene catapultati nel modo dei Sun Travellers per rimanerne conquistati ed ammaliati. Traccia dopo traccia, cantata o strumentale che sia, ci si convince sempre di più di essere di fronte ad un lavoro molto valido e che gli amanti del genere non dovrebbero farsi scappare. Brani come "Miss Escapade" o "Mirrors" emergono con forza in un contesto musicale di spessore che ci fa credere che i Sun Travellers possano con 'Excursions' riuscire a trovare qualcuno che gli dia la giusta fiducia, e possa veicolare al meglio sul mercato il lavoro in modo che in molti possano goderne appieno. Un disco d'esordio ci propone una band che ama fare musica, e lo fa bene, che i fan di quel rock psichedelico miscelato a volte con qualche infuso ammiccante al pop (specie negli ultimi anni) non dovrebbero darsi scappare. A noi non resta che sperare che la band continui su questa strada e che qualche etichetta dia loro l'occasione per potersi affermare definitivamente.