SOLAR SCREAM: DIVIDER

Quartetto ungherese al debutto sulla lunga distanza, i Solar Scream ci propongono undici brani tirati e ben scritti. Influenzati dai Depeche Mode, dall'alternative U.S.A. e dalla psichedelia, i ragazzi dell'est tirano fuori dal cilindro un sound compatto, convinto e cattivo che a volte sfiora il thrash metal per poi deviare verso lidi punkeggianti. Il risultato è un platter omogeneo ma non noioso, che ci mostra le buone potenzialità della band pur non facendo gridare al capolavoro. Certo c'è ancora molto lavoro da fare per emergere in modo convinto nel grande panorama musicale ma sono convinto che, con un duro impegno ed un occhio di riguardo al songwriting, potremmo trovare presto i Solar Scream fra le band rivelazione del panorama metallico: per ora la Edge Records ma messo sotto contratto un gruppo di buone potenzialità che potrebbe dare ottimi frutti nel futuro. La produzione è molto buona con un'ottima resa di tutti gli strumenti e delle vocals di Antal Dávid; anche la cover risulta interessante e di spessore. In definitiva questo 'Divider' non è un disco che lascerà il segno nel panorama discografico, ma è comunque il primo, positivo, vagito dei Solar Scream: teneteli d'occhio perchè potrebbero darci molte soddisfazioni.