Razor Fist: Razor Fist Force

Tempo di ristampa per gli americani Razor Fist. Dico questo perché ciò che vado a recensire altro non è se non la riedizione, in edizione limitata di 500 copie del loro debutto discografico del 2006 sotto l'etichetta Trigger On The Dutendoo. Il sound della band è solidamente impostato sulle ritmiche speed/thrash di chiara matrice old school che s'ispira fortemente a quello di mostri sacri del calibro di Exciter e Hirax. Ciò che penalizza fortemente quest’album è, disgraziatamente, proprio il sound altamente grezzo dei pezzi, senza contare i testi che risultano ben poco elaborati ed assai banali. C'è però da sottolineare la titanica grinta e l'immancabile e perdurante attitudine da "defenders of metal" che contraddistingue i quattro musicisti, che, quando si lasciano andare durante l’esecuzione di qualche killer song dimostrano tutta la loro innata classe e fanno capire che, in sede live, sono abilissimi a scatenare l’inferno. Speriamo che i quattro giovani virgulti riescano a rintuzzare queste asperità in modo tale da ottenere un prodotto che possa, realmente, mettere in mostra le loro caratteristiche.