OVERTURES: BEYOND THE WATERFALL
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27/07/2007E' sempre un ovvio piacere, per un recensore, vedere una band emergente giudicata positivamente in passato nel proprio materiale demo tagliare il sospirato traguardo del primo deal discografico, una conferma che rende giustizia alle buone impressioni destate dal gruppo stesso già nelle fasi iniziali del proprio percorso artistico, ben catturate dall'orecchio collaudato dello scribacchino di turno, capace di intravedere nella musica proposta un possibile e concreto futuro. Così, a distanza di circa un anno dal rilascio del proprio omonimo demo, i rockers friulani Overtures tornano alla carica con il sospirato debut discografico, un album di otto pezzi in cui non mancano le tracce "Town Of Desolation" e "Silent Observer", già intraviste all'interno della prima uscita dimostrativa. Il risultato è rappresentato da una serie di brani che continuano il percorso musicale intravisto dagli inizi, caratterizzato da un mix di sonorità hard-rock tinte qua e là di vaghe reminescenze heavy, chiaramente improntate su una derivazione di classica scuola. "Beyond The Waterfalls" è un cd che offre il meglio di sé dopo diversi ascolti da parte del destinatario di turno, il tutto anche a causa di un songwriting in grado di distribuire uniformemente il proprio lato melodico in tutto il tessuto strumentale delle composizioni, forse mancanti di chorus di chiaro impatto ad un primo e disinteressato approccio, ed invece ben elaborate nel rilasciare man mano il proprio nascosto potenziale, valorizzato in maniera positiva da un lavoro di produzione non fenomenale ma comunque di discreto livello. Traendo le conclusioni non posso che ritenermi soddisfatto di fronte a questa prima uscita ufficiale degli Overtures, una band che al netto di schemi particolarmente originali dimostra comunque di possedere qualche buona freccia al proprio arco, munizioni confezionate in maniera assolutamente perfetta dall'ottimo lavoro grafico a cura del singer Michele Guaitioli. La chiara dimostrazione che non servono mezzi fantascientifici per creare prodotti competitivi, come del resto ben visibile nell'accomodante artwork della copertina: la chiave è la passione, un elemento che agli Overtures non sembra davvero mancare.
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