NICHELODEON/INSONAR & RELATIVES : Incidenti-Lo Schianto

Poliedrico e libero artista, Claudio Milano ha sempre fatto musica per la gioia di esprimersi e rinfrangersi nei sentimenti che da sé e da noi che lo ascoltiamo, si proiettano nell’infinito che ci e lo circondano. Maestro di canto, studioso di suoni, rumorista dell’arte e della musica. Se pensiamo alle sue qualità, allo studio e all’attitudine, possiamo parlare di Claudio come una delle voci più poliedriche ed incredibili del panorama italiano, ma non solo. Al di là delle capacità e della tecnica ci sono però le emozioni, perchè l’esercizio non trova giustificazione nell’amore per sé stesso. Incidenti-Lo Schianto è un condensato di tutte quelle passioni che, improvvisamente si scontrano e si materializzano in uno schianto, per ricomporsi e poi mutare forma, colpendo e stupendo ogni volta ad ogni brano. Così il full-length fluttua sino a noi, cambiando velocità, rallentando e poi accelerando per attraversarci e lasciar vibrare le corde dell’anima. Coadiuvato da artisti di qualità assoluta, Claudio passa da cantautorato ad avanguardismo fino ad arrivare a poesia e folklorici racconti. Lavoro dalle mille sfaccettature, Incidenti-Lo Schianto  è in grado di prenderci e portarci in un mondo in cui nulla è scontato, in cui sentirsi diversi è normalità per una vitalità ormai oggi caduca. Se pensiamo al modo di concepire i suoni, i cantanti e gli artisti, è ovvio come la meravigliosa discordanza di NichelOdeon/InSonar sia iniezione di vitalità di talento. Questo voler incastonare gli interpreti e la musica, tra giudizi e marketing, dovrebbe star stretta, ma sono pochi i coraggiosi a voler andare oltre i cliché. Anni settanta, jazz, rock, e poi libertà, per un progetto geniale, certamente che necessita molteplici ascolti per essere compreso a pieno. Dissonanze e sperimentazioni per degli artisti che meritano considerazione e che hanno sempre coerentemente fatto musica, seguendo il cuore e non la celebrità.