NEONFLY: Outshine The Sun

Andarsene in giro in tour con H.e.a.t. e Freedom Call, raccogliere ispirazione ed esperienza e metterle al servizio della propria band sarà tacciata come mossa di bieco opportunismo. Tuttavia, se alla fine il risultato è ottimo, perché non farlo? Già l'EP del 2008 aveva suscitato grande interesse (e dove Tony Mills ci aveva messo lo zampino), questo full-lenght oggi ci regala un gran bel mix di idee, generi ed intenzioni che poco hanno a che fare con il classico rock melodico albionico, ma che, mischiando dose perfette di melodia, accenni sinfonici e prog e strutture all'apparenza power, creano un disco di vero prim'ordine dove alla fine è arduo accostarli a chiunque, e non è cosa da poco! Prodotto egregiamente dal "nostro" Nick Savio, la band è trainata dalla splendida voce Willy Norton che assomiglia a tratti ad un Micheal Sweet odierno sui toni medio-bassi, e dall'accoppiata tastiere-chitarre che rendono ogni brano meritevole d'attenzione. Un debutto di gran classe, pregevole nella varietà dei brani presentati che non annoiano mai, anche se all'apparenza la complessità di struttura allarma, gli incisi rimettono tutto in riga accogliendo così una larga fascia di probabili ascoltatori ed estimatori. Tutto bello, quindi, ogni brano è storia a sè, niente filler e, forse, non c'è un pezzo che ne sovrasta un altro, sono tutti da scoprire. E non c'è da fidarsi se qualcuno li vede come poltiglia simil-power prog: non ha capito nulla.