MYR: Habits

Dopo il grande successo di ‘Days Of Convergence’ tornano con la seconda fatica i MYR. In giro dal 2003, con svariati aggiornamenti ed esperienze da parte dei membri della band e la firma con l’Areasonica Records, ‘Habits’ vede la luce dopo quasi tre anni dall’uscita del primo lavoro. Come mostrato dalla copertina, ‘Habits’ si presenta come un album cupo e rabbioso, sembrerà di ascoltare la colonna sonora di un film post-apocalittico. Riff aggressivi che accompagnano l’ottima interpretazione di Enrico Giannacco, per non parlare dei cambi di tempo presenti nella maggior parte delle canzoni: non riuscirete a capire dove iniziano e dove finiscono i pezzi. Per comprendere però appieno questo lavoro bisogna arrivare a metà album. La bravura e le capacità tecniche de singoli musicisti è tutta racchiusa nella seconda parte, fino alla chiusura del disco. Nonostante sia un album per poche orecchie e per gli amanti del genere, questa seconda fatica conferma l’ottimo debutto di anni fa e proietta i MYR verso un futuro ben definito, ma non c’è due senza tre, e la prova del nove ci sarà dunque col prossimo lavoro. Intanto ascoltate 'Habits' più e più volte fino a farvelo entrare sotto pelle...