MOONOISES: Chasm

Esordio discografico per i salentini Moonoises, nati dalle ceneri dei Fading Rain, band eccellente e promettente, poi purtroppo sciolta a causa della prematura scomparsa del cantante. La nuova formazione presenta qualche variazione sonora: l’oscurità, in senso lato, è il filo conduttore, anche se per stessa ammissione del bassista Marco Locorotondo, sarebbe meglio parlare di “scala di grigi”. Questo primo EP pubblicato in audiocassetta, è composto da due soli brani, la title track “Chasm” e “Fail Agin”. “Chasm” mi ricorda qualcosa dei Blonde Redhead prima maniera, con un arpeggio di chitarra molto bello e vagamente malinconico. “Fail Again” è invece un brano strutturalmente più complesso e audace, con un riverbero continuo alla chitarra che dà un senso di straniamento. I due brani sono diversi, ma effettivamente i Moonoises sono un concentrato di influenze diverse che spaziano dalla wave, allo shoegaze e al noise e con una spruzzatina di blackgaze. Un inizio promettente, senza dubbio, in attesa di un primo full length che consenta una visione più chiara della direzione presa dalla band pugliese.