MISTWEAVER: TALES FROM THE GRAVE

Dubitiamo che la Spagna abbia da offrire cupe e fredde distese dall'aria cimiteriale nella sua paesaggistica, ma questi Mistweaver, non esordienti ma poco noti, sfoderano un sound pesante e mortifero, che spazia dall'Heavy al Death fino a toccare sonorità più malinconiche e pesanti, un po' come i primi Moonspell, ma non emozionatevi troppo: questi Mistweaver non hanno pressoché nulla in comune con i lusitani. 'Tales From The Grave' è un album alquanto stantìo e monocromatico, che riesce a far sbadigliare nel giro di pochi brani. I riff, dicevamo prima, risentono indubbiamente di un certo orientamento classico, heavy, ma il mood delle composizioni è gotico e ben più pesante, ma senza risultare mai interessante. Quindi niente Katatonia, niente Paradise Lost, niente Anathema, nemmeno My Dying Bride purtroppo. L'album, purtroppo, ha la personalità che si perde tra Death melodico e qualche accenno Doom, senza dire nulla di interessante nè in un senso nè nell'altro. Seriamente, ci sentiamo di consigliarvelo solo se volete qualcosa di poco impegnativo ed estremamente derivativo, così per amore della cultura.