LES DISCRETS: Ariettes Oubliées...

Ormai basta ripetere le lezioni impartite dai My Bloody Valentine e dagli Alcest per poter dire qualcosa in ambito shoegaze, sia che si tratti della sua accezione più forte, sia delicata. I francesi non scrivono nulla di nuovo, ma il loro disco suona energico anche, sa colpire dritto l'ascoltatore con brani dalla struttura vigorosa come dimostra il primo quarto d'ora d'ascolto. Nella quasi totalità del lavoro proposto il trio preferisce non pigiare sull'acceleratore, piuttosto andare incontro a soluzioni stilistiche fatte di esplosioni (e neanche tanto "improvvise") distorte, arpeggi delicati in contrasto con un atmosfera piuttosto fredda. L'acustica "Après L'Ombre" e l'interessante "La Nuit Muette" non rappresentano nulla di inedito, ma sono la summa del sound dei questo trio che per gli amanti del genere rappresenteranno sicuramente un buon affare.