LARS ERIC MATTSSON: EPICENTRE

Ventitreesima uscita discografica griffata da questo chitarrista finlandese attivo sin dal 1985 uscita come di consueto per la Lion Music (etichetta da lui stesso gestita). Il suo inconfondibile stile emerge con la consueta brillantezza anche stavolta proponendoci diciotto tracce di cui tre strumentali, le altre cantate proprio da Mattson con esiti più che confortanti nel rivestire anche questo inconsueto ruolo. Le atmosfere riconducibili al metal neoclassico che pervadevano il precedente lavoro vengono quasi del tutto messe da parte privilegiando maggiormente la componente prog, senza tralasciare comunque incursioni in territori jazz ("Too Late"), blues ("Scratch My Back"), e fusion (lo strumentale "Andalucia"), mentre per chi desidera una bella iniezione di energia può ritenersi più che appagato con "A New Devil" e "No War entrambe di estrazione eighties riconducibili ai suoi primi lavori solisti nonchè "Freedom Fighters", caratterizzata dalle sfuriate chitarriste giusto per deliziarci ancora una volta con la sua eccelsa tecnica strumentale.