LACUNA COIL: Live From The Apocalypse
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16/07/2021Siamo in un contesto storico molto particolare a causa della pandemia e le band si sono dovute adeguare a questa situazione. I Lacuna Coil, da parte loro, hanno pensato di pubblicare un nuovo live album, che però è certamente molto diverso dai loro precedenti e che probabilmente rappresenterà un unicum nella loro discografia. Infatti, questo "Live From Apocalypse" è la trasposizione su disco di un concerto tenuto in streaming all'Alcatraz di Milano. Le particolarità sono rappresentate principalmente dal fatto che il locale meneghino fosse totalmente vuoto, senza pubblico e che la setlist sia stata incentrata unicamente sul loro ultimo full-length, "Black Anima", rispetto alla cui tracklist originaria sono state aggiunte anche alcune altre canzoni, incluse come bonus track nelle varie versioni che sono state pubblicate: in particolare, si tratta di brani come "Through The Flames", "Black Feathers", "Black Dried Up Heart", nonchè la versione solo per voce e piano di "Save Me" (nello specifico Cristina Scabbia è accompagnata da Silvia Zanaboni), che di fatto chiude il concerto, creando nel finale un momento più introspettivo. Niente male in effetti i "nuovi" brani, magari un po' diversi effettivamente rispetto alla maggior parte della tracklist (e, probabilmente, anche per questo concepiti come bonus track), ma assolutamente godibili. Vengono eseguiti nelle battute iniziali alcuni dei pezzi di maggiore impatto come "Save Me", "Now Or Never" o "Reckless", anche perchè le varie canzoni vengono riproposte con un ordine un po' diverso rispetto allo studio album, lasciando tuttavia verso la fine un altro singolo come "Layers Of Time". La band suona con grande grinta e aggressività e i suoni sono alquanto potenti, per cui potremmo dire che viene resa giustizia anche dal vivo alla bontà di un album come "Black Anima": anzi, per quanto siano stati fatti pochissimi aggiustamenti rispetto alla performance dal vivo, è stata effettivamente eliminata qualche piccolissima imperfezione che si poteva notare in streaming. Diciamo che i Lacuna Coil hanno in qualche modo voluto evidenziare la particolarità del momento suonando in un contesto quasi paradossale quale può essere appunto l'Alcatraz (quasi uno dei simboli dei concerti dal vivo nella loro città, Milano), però totalmente vuoto, scatenando tutta la loro potenza musicale. Brani come "Sword Of Anger", "The End Is All I Can See" o "Veneficium" sono davvero esaltati in questa loro versione dal vivo ed è senz'altro piacevole poter ascoltare la loro esibizione. Certo, non sarebbe dispiaciuto se, oltre a "Black Anima" la band avesse suonato anche qualcuno dei propri classici, ma ci piace immaginare che magari questi siano stati invece semplicemente riservati per i prossimi concerti, ai quali auspichiamo di poter tornare presto ad assistere di persona, piuttosto che costretti, purtroppo, per forza di cose, dietro ad uno schermo.
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