KARL MARX WAS A BROKER: Monoscope

Signore e signori siete pregati di allacciare le cinture: si parte per un viaggio intergalattico sullo space shutlle più folle del mondo; a farvi compagnia la musica dei KMWAB (trio strumentale pistoiese già alla terza prova di forza). Ossessionati dalle colonne sonore: quelle progressive rock anni '70 di Franco Micalizzi - "Es" - dal piglio sinistro che ha fatto dei Goblin i maestri incontrastati del genere, dall'elettronica alla Daft Punk del film Tron Legacy - "Negentropy" -  dalle tastierone vintage dei Trans Am, dai campionamenti cinematografici alla stregua dei Fuzz Orchestra - "Ego" -  condiscono il tutto con un boato di groove ed uno spruzzo di esoterismo stoner che non guasta affatto - "Nord". Attenzione, però, a non abbassare la guardia, non tutti i viaggi sono tranquilli e l'elettronica che dovrebbe essere user friendly, quella che ci dovrebbe assicurare maggiore controllo sulle macchine invece tira brutti scherzi: il sistema va in overdrive e trasforma l'astronave in una giostra impazzita causando ai passeggeri uno di quegli spaventi che difficilmente dimenticheranno; così come è difficile dimenticare questo dischetto che fa dell'eclettismo e della capacità di coinvolgere i propri punti di forza.