EXENCE: Tabula Rasa

Attesa ripagata alla grande, quattro anni tra il debutto e questo fantastico album, e un risultato più che soddisfacente. 'Tabula Rasa' mette sullo stesso livello una violenza inaudita, il giusto gusto della melodia e l'equilibrio del sound moderno e macchinoso con quello più disteso, dove le ritmiche sono ossessive sì, ma intente a mostrare il lato più folle della band. Se con 'Hystrionic' hanno poggiato le basi, con questo disco hanno plasmato le idee iniziali per trarne un nuovo capitolo che non guarda nemmeno per un secondo a strutture convenzionali. Sin dal singolo da cui è stato estratto il video, posto come opener giusto per dare il primo schiaffo all'ascoltatore, gli Exence si mostrano capaci di assemblare momenti di gran pathos sempre più crescente. Nei rari momenti in cui crediamo che il brano finisca lì, loro rincarano la dose, non si fermano, ma arricchiscono sempre più i loro brani. Nella bestialità del wall of sound dei cinque ritroviamo sicuramente lo scontro frontale tra la ferocia dei Pantera e qualcosa degli Scarve (la titletrack è il chiaro esempio). Le sei corde di Riccardo e Federico sono oltremodo influenzate da Schuldiner/Loomis. A volte nelle tracce di 'Tabula Rasa' fa capolino il fantasma di dischi come 'The Politics Of Ecstasy', è un impressione cui siamo arrivati per via degli intrecci sapientemente complicati delle tracce. Motivo in più che ci porta a concludere affermando che siamo certi che amerete questo disco sin dal primo ascolto.