ENSIFERUM: From Afar

A due anni dal terzo platter ‘Victory Songs’ tornano gli Ensiferum di Petri Lindroos. Il loro viking/pagan metal venato da inserti power (sin troppo evidenti nel precedente album) e folk è di gran classe ed è sapientemente rinforzato da un sapiente uso dei cori (ad opera di più o meno tutti i membri del gruppo) e delle pompose tastiere. Dopo il bellissimo intro strumentale medioevale, la title track riassume egregiamente il mood dell’intero lavoro che comunque non è avaro di sorprese. Quella più gradita al sottoscritto è contenuta nell’intermezzo di ‘Stone Cold Metal’: la song si apre a melodie tipiche delle colonne sonore dei film di Sergio Leone con tanto di assolo di banjo! Le vocals graffianti di Lindroos, che non ci fanno rimpiangere troppo l’abbandono del precedente singer Jari Mäenpää, si armonizzano perfettamente con le clean di Markus Toivonen e di Sami Hinkka rendendo ad esempio “Twilight Tavern” un piccolo gioiello. La band finlandese è il fulgido esempio di come la volontà di portare avanti un progetto musicale riesca a prevalere sulle difficoltà dei tanti cambi di formazione. Se il produttore di ‘Iron’ era mister Flemming Rasmussen (Metallica, Blind Guardian, Morbid Angel) questa volta il gruppo si è affidato ad una coppia di connazionali producers altrettanto famosa: Tero Kinnunen (Nightwish) e Kai "Hiili" Hiilesmaa (Apocalyptica, HIM, Moonspell). Inutile sottolineare quanto il lavoro dietro il banco mix della coppia abbia giovato al sounds generale di ‘From Afar’, album graziato da un bel videoclip ricco di effetti speciali digitali, di un efficace art work della Babalon Graphics e, per gli amanti delle edizioni limitate, di una bonus track ("Vandraren"cover dei Nordman) .