ECNEPHIAS: WAYS OF DESCENTION

"Ways Of Descention" ruota attorno alla figura di un prete italiano occultista vissuta nel 1700. Questo il contenuto lirico del terzo disco della band lucana alla prese con un genere che ha di base l'universo sonoro "oscuro", abbracciandolo praticamente tutto partendo dal black metal sinfonico, passando per il pagan/folk, arrivando a toccare anche territori dark/gothic. Cantato in inglese, in latino ed in italiano il disco ha più di un merito, in particolare riuscire a tenere a freno tutte le varie sfumature che lo compongono senza mai lasciarsi andare verso derive fondamentaliste. Un equlibrio opportuno che in sostanza lascia sviluppare i brani in maniera uniforme pur segnati da influssi differenti. Particolarmente interessanti gli stacchi melodici che frenano l'incedere furente delle canzoni che si elevano con il cantato in italiano pulito, scelta funzionale che in quel tratto particolare del brano evoca la giusta arcana atmosfera. Inddubiamente, però, il lavoro si regge sul lavoro certosino di ricerca continua dell'arrangiamento ora sul piano sinfonico, ora su quello puramente strutturale. Il dove, il come ed il quando intervenire con i vari intermezzi non dev'essere stato certo un lavoro semplice. Ma, ovviamente, il disco gode della giusta scorrevolezza proprio grazie alla capacità di saper tenere a band le varie anime che lo formano, così "Ways Of Descention" assume i connotati di un lavoro drammatico, a tratti teatrale ed operistico che si lascia godere stimolando di continuo l'ascoltatore. Un'interazione fondamentale per cogliere a pieno anche il senso di macabro che l'attraversa, ma soprattutto lo sforzo squisitamente storico-letterario che si cela tra le spire dei brani. Forse, a volte, si respirano un po' troppo i Moonspell (unico dubbio che mi frena nel dare una valutazione più entusiastica), ma gli Ecnephias hanno una loro personalità e cercano spesso la propria strada inscenando in perfetta sintesi l'universo nero che caratterizza il personaggio che questa volta li ha ispirati.