COLDSEED: COMPLETION MAKES THE TRAGEDY
data
02/07/2006Ennesima sorta di all-star band nel dorato panorama metallico, i Coldseed (il cui nucleo principale vede impegnati l’ex Blind Guardian e attuale Savage Circus Thomen Stauch e il solito Speed Strid di Soilwork/Terror 2000/Disarmonia Mundi, ormai vero stakanovista della scena metal europea) debuttano su Nuclear Blast con “Completion Makes The Tragedy”, un platter di metal/crossover estremamente moderno, ricco di influenze americane ed elettroniche e nel quale le radici dei personaggi coinvolti non fanno praticamente mai capolino, se si eccettuano diversi passaggi Soilwork oriented. L’impasto sonoro dei Coldseed è senza dubbio ben congegnato; nonostante la produzione sia forse un po’ troppo debole e contenuta (sappiamo tutti che un genere fresco e catchy come questo necessiti per forza di cose di una produzione bombastica, per colpire come si deve l’ascoltatore) si sente che abbiamo a che fare con personaggi che sanno il fatto loro. E’ Speed quello che più stupisce dimostrandosi uno che può fare ciò che vuole con la sua voce ed è senza dubbio la sua abilità a rendere grandi pezzi di indiscutibile valore come “Democracy Lesson”, “Five More To Fix” o la soffusa “Reflection”. Ma in “Completion Makes The Tragedy” non fila tutto liscio come l’olio, e ci si trova davanti a brani scialbi come la title track o la pessima e irritante “Burning With A Shade”, più diversi filler che allungano il brodo senza aggiungere un minimo di sapore. E’ quindi un primo passo riuscito solo a metà, questo dei Coldseed, che probabilmente paga lo scotto di essere un side project ancora deficitario in quanto ad amalgama. Un’occasione persa, ma ritengo che un ascolto i ragazzi lo meritino tutto.
Commenti