CHAOS CONSPIRACY: Who The Fuck Is Elvis

Il power trio di Benevento, con diverse uscite alle spalle (di cui anche una per Copro Records dalla quale non ha ricevuto nemmeno un penny), si ripresenta all'attenzione di pubblico e critica asciugando ancor di più il sound ed abbandonando definitivamente il cantato (per la verità già dall'uscita del precedente 'Indie Rock Makes Me Sick'). Cosa propongono oggi? Noise, noise e ancora noise (come quello nudo e crudo di un altra grande realtà italiana: gli One Dimensional Man come in "Walking On The Suv") nel quale l'aura dei Prohibition (sempre presenti) - "From The cage To The Maze" - con le loro trame destrutturate dall'utilizzo della tromba in "Calogero Theory" vengono ordite da intricate parti di math rock - "Leibniz Was A Liar" - dissonanze e groove, quel groove che solo i grandiosi Cop Shoot Cop sapevano donare alle loro opere: "Stanislav Give Me The Semtex" (ove una mostruosa batteria sincopata sovrasta col suo impeto gli altri strumenti, il basso slabbrato del finale e la chitarra disegnano iperboli che, anche se tendono a non incontrarsi mai, il loro divenire è perfetto - zenith dell'intero lavoro). Produzione corposa e dinamica fa entrare ed uscire gli strumenti mettendone in evidenza quello che giustifica il climax del momento ed il senso che si vuol dare ai brani nei vari passaggi. La voglia di divertirsi è sempre alta, basta leggere i titoli campioni di ilarità: "Who The Fuck Is Elvis", "Stanislav Give Me The Semtex" (tritolo), "I Don't wanna Be Your Ipod", e l'apice di "Manganello Is Not A Dildo".