BLACKRAIN: Released

Al quinto disco in studio i francesi Blackrain trovano l'occasione della vita con un contratto per un'etichetta che conta. 'Released' merita il salto dal semi anonimato alla quasi ribalta perchè rischierebbe di navigare ancora nel sottobosco dei frequentatori dei club di periferia. Il quartetto non inventa nulla, ma ha talento e personalità da vendere, anche più di quanto molte altre band più famose vantano di possedere. L'hard rock stradaiolo è il loro credo, ma caratterizzato da lucenti aperture melodiche e da suoni al passo coi tempi: lezione classica imparata a dovere e carattere sfrontato vanno a braccetto in fase compositiva, intrecciate a tal punto che la maturazione pare ormai raggiunta. Si parlava di street rock - con un produttore come Jack Douglas non potrebbe essere altrimenti - ed allora sia! con pungenti riferimenti a quanto partorito in materia negli States da Aerosmith, Skid Row e Guns N' Roses. Tra i brani più riusciti segnaliamo "Run Tiger Run", traccia che ha tutte le caratteristiche per diventare una hit radiofonica, mentre "Back In Town" e "Mind Control" risultano dirompenti e lasciano presagire quanto la band potrebbe far male anche dal vivo. Se proprio dovessimo trovare un difetto, potremmo evidenziare il fatto che il mixaggio è troppo perfetto, ed i suoni risultano troppo puliti per un genere in cui la ruggine delle corde della chitarra, tanto per dire, gioca un ruolo importante nell'economia di un disco come questo. Però in 'Released' non c'è nulla di finto, perchè quando una band mette a nudo la propria anima davanti al mondo vuol dire che crede con fermezza in quello che sta facendo. E noi lo apprezziamo più di ogni altra cosa.