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KATAKLYSM

In occasione del No Mercy Festival di quest'anno ho avuto la possibilità di fare quattro chiacchere con il buon Jean-Francois, chitarrista dei canadesi Kataklysm...oltre ad avermi invitato all'interno dell'immenso tour-bus, il biondo axeman si è dimostrato cordialissimo e ha trasformato l'intervista in una piacevolissima chiaccherata, durante la quale si è parlato di argomenti decisamente extramusicali, ma per questo vi lascio all'intervista! Ciao Jean-Francois, allora dicci un po' come sta andando il tour... Oh, sta andando davvero benissimo, ogni volta che torniamo in Europa ci accorgiamo di essere sempre più apprezzati; i primi show in Germania sono stati incredibili, gente che faceva stage-diving, che pogava...prima di arrivare qui in Italia siamo invece passati per la Repubblica Ceca e per l'Austria, e ora continueremo con il resto dell'Europa e gli States. Come è stato accolto "Serenity In Fire"? Incredibilmente bene, soprattutto se consideri il fatto che è uscito solo da un paio di settimane! La gente ai concerti conosce già le canzoni, è davvero stupefacente... Effettivamente è un gran bell'album... Ahahah, grazie mille, sono contento che ti sia piaciuto! Quanto ha influito sulla qualità di "Serenity In Fire" l'ingresso del vostro nuovo batterista? Martin è veramente un grande, e credo che abbia portato davvero qualcosa in più alla band...quando ha provato con noi la prima volta siamo rimasti a bocca aperta, gli abbiamo subito detto 'ehi questo è il contratto, firmalo subito!" ahahah... E' per questo che avete deciso di inserire un solo di batteria nel vostro live-set? Beh sostanzialmente ci è venuta l'idea di far fare a Martin un assolo per dimostrare alla gente che quello che si sente su disco è suonato per davvero, molti pensano che si tratti di una drum-machine ma ovviamente non è così...Martin rappresenta già una parte importante del nostro sound, crea energia e 'hype', e ora possiamo suonare ancora più veloci di prima visto che lui non ha problemi; il nostro vecchio drummer penso raggiungesse al massimo una velocità di 130/140 bpm, con Martin credo che potremmo arrivare a 400 ahahah! Anche grazie a questo credo che "Serenity In Fire" sia IL nostro album, quello che potrà farci arrivare 'in alto', se capisci quello che intendo... Cosa ci puoi dire a proposito della vostra collaborazione con Peter Tagtgren? Peter è un nostro amico da diversi anni ormai, e ci è capitato di suonare spesso con i suoi Hypocrisy... così qualche mese fa, mentre stavamo registrando "Serenity", Peter venne a Montreal proprio con gli Hypocrisy di supporto ai Dimmu Borgir, e gli chiedemmo se volesse registrare una canzone con noi per il nostro nuovo album, e ovviamente accettò di buon grado! Non c'è una ragione precisa per la quale abbiamo scelto di farlo cantare su "For All Our Sins", cercavamo solamente un brano che si adattasse alla voce di Peter, ed effettivamente questa canzone è anche molto swedish.. Guarda, stavo proprio per chiedertelo... "For All Our Sins" è molto 'At The Gates', ma tu che ne pensi della scena svedese? Beh sicuramente sono un grande fan degli At The Gates... Penso che lo siano un po' tutti! Ahahah, è vero... credo che la Svezia abbia molto da offrire, anche dal punto di vista delle fonti di ispirazione, e per me hanno rivestito molta importanza band come At The Gates, Dissection, Dark Tranquillity, adoro il suono di chitarra e i riff dei loro album, sono un'enorme fonte ispiratrice per me; la mia più grande influenza in assoluto sono gli Iron Maiden, e molte delle cose che vengono fuori dalla Svezia sono palesemente influenzate dagli Iron, quindi...ahahah, succede che magari suono qualcosa 'alla Iron Maiden' e la gente mi venga a dire che suona svedese, eheh... Cos'altro ascolti, oltre agli At The Gates e agli Iron Maiden? Oh, io ascolto di tutto... mi piace tantissimo il metal più estremo, il brutal, ma anche cose più lente o melodiche, Dimmu Borgir, Suffocation, un po' di tutto insomma! E band italiane? (a questo punto arriva un tizio della crew che suggerisce il nome dei Lacuna Coil e dei Rhapsody, e si apre un siparietto comico sui nostri gusti a proposito delle band italiane... meglio soprassedere, va Nda) Beh credo che ad esempio i Rhapsody siano... terribili, ma i Lacuna Coil sono molto bravi. Cosa ne pensi della scena canadese? Credo sia un po' strano, è un po' come l'Australia, non è molto famosa... Il Canada ha un grande scena metal, anche se non sembra... soprattutto nella parte francese, in Quebec; molte bands passano a suonare anche per Montreal e il Canada in generale e sembra che piaccia molto come ambiente, poi ci sono un sacco di gruppi sconosciuti ma che hanno davvero molto da offrire. I più famosi sono gli Annihilator, i Voivod, i Cryptopsy, ma come ti ho detto c'è una marea di band poco conosciute ma validissime; credo che il suono delle band canadesi sia un misto tra quello americano e quello europeo... Montreal ad esempio sembra quasi una città europea, dopotutto siamo culturalmente francesi! Progetti per l'immediato futuro? Beh... per ora credo che ci limiteremo a suonare in giro, finiremo il No Mercy in Europa, poi suoneremo in qualche festival estivo, il With Full Force ad esempio... poi avremo il tour da headliner negli Stati Uniti e successivamente torneremo in Europa, in autunno! Niente Wacken quest'anno? No, quest'anno no, il prossimo si! (ride) Sembra che gli organizzatori del festival non vogliano far suonare la stessa band per due anni consecutivi... ci abbiamo suonato l'anno scorso, ed è stato veramente...pazzesco. Mi ricordo che siamo saliti sul palco e siamo rimasti allibiti, tutta quella gente per noi, non riusciamo a crederci anche se ce l'avevamo davanti! Ci siamo un po' innervositi, ma è stato molto bello, un vero onore per una band estrema come noi, e canadese oltretutto... quando siamo tornati a casa abbiamo mostrato le foto ai nostri amici, e pensavano che fossero dei fotomontaggi! E del pubblico italiano che ne pensi? Il pubblico italiano è magnifico, in confronto ad altre audience è molto più ricettivo, presta più attenzione ai brani, quello tedesco ad esempio pensa solo a divertirsi e non bada molto alle canzoni che suoniamo, gli basta fare casino, ahahah. E' sempre bello suonare in Italia, un pubblico che presta attenzione alla band e a quello che suoni fa sempre piacere, seza dubbio! Peraltro Maurizio parla italiano, quindi non avete molti problemi... Ahahah, è vero, lui è originario di qui, quindi riesce a creare subito un bel rapporto tra la band e il pubblico... sfortunatamente non suoniamo spesso in Italia, in media un tour su tre dei nostri passa per l'Italia, e questo è un peccato; stasera poi abbiamo visto che alcune persone del pubblico avevano preparato una bandiera tutta per noi, ma non so se qualcuno della band è riuscito a prenderla (la bandiera è stata tirata sul palco Nda) perchè appena abbiamo finito di suonare sono corso sotto la doccia e a mangiare...ahahah, soprattutto a mangiare, visto che in questo tour tra band e crew siamo circa sessanta persone e le vettovaglie spariscono subito, eheh. Che ne pensi delle altre band che vi accompagnano in questo tour? Credo sia un ottimo assortimento di band estreme e ognuna ha qualcosa da offrire... ci sono gli Hypocrisy di Peter, poi i Cannibal Corpse, che sono nostri amici da anni, gli Exhumed sono un'altra buonissima band che però ha più successo in America che in Europa. Avete per caso un dvd in programma? Beh si, ogni sera filmiamo qualcosa con la nostra videocamera, scene sul palco, o anche nel backstage. Vorremmo fare un bel documentario completo su tutta la storia della band, con tutti i vecchi membri che ci hanno suonato ecc... un documentario su dieci anni di carriera in pratica! Anche stasera abbiamo filmato qualche canzone, poi abbiamo ripreso il centro di Milano oggi pomeriggio, siamo andati a fare shopping ahaha; inoltre non ci ha fermato nessuno mentre giravamo per il centro della città, questo è un po' il bello di essere una band underground, non vieni assillato da orde di fan ovunque vai (ride); penso che per gente come Kurt Cobain deve essere stato davvero stressante, ahahah. Non siamo delle rock star, se la gente viene da noi vuol dire che gli interessa veramente la nostra musica, che vuole parlarne... I file mp3 sono da qualche tempo protagonisti di una discussione molto accesa, sulla pirateria... che ne pensi? Molte persone odiano gli mp3, ma personalmente credono ci aiutino molto per promuoverci in giro per il mondo, anche se i lati negativi sono innegabili... se qualcuno scarica degli mp3 e gli piace qualcosa, beh, che vada a comprarla originale, altrimenti la scena musicale morirà in breve tempo, visto che senza il supporto economico sarebbe impossibile ottenere i budget per registrare e produrre dischi, e se i dischi poi non vanno venduti non ce ne potranno essere altri, è tutta una catena! Senza contare che non è il massimo avere un semplice cd masterizzato con i titoli scritti a penna sopra. Hai qualcosa da aggiungere per concludere l'intervista? Oh... beh, che posso dire, ahahaha... vorrei ringraziare tutti quelli che sono venuti a vederci stasera, Milano è una gran bella città, spero che potremmo suonare più spesso in Italia, magari anche al Sud; mi piacerebbe molto suonare a Roma, o in Sicilia, da dove viene Maurizio. Ah, e poi volevo dire che a Novembre torneremo in Europa da headliner probabilmente con Misery Index e Graveworm... non so se l'Italia sarà inclusa, ma lo spero proprio! Beh, grazie mille comunque!Oh, volete qualcosa da bere? No no, grazie, siamo solo affamati! (risate) Ahahah, vi capisco benissimo! Io stavo morendo di fame appena siamo scesi dal palco, ma le pizze che ci avevano portato erano già finite e, beh, 'grazie ragazzi, vedo che mi avete lasciato qualcosa', ahahah. Allora sono andato a farmi la doccia, e quando sono tornato ho potuto mangiare, finalmente! Ah beh noi abbiamo mangiato da McDonald's a mezzogiorno... Oooh, mi dispiace, ahahah! Tu sei mai stato a Venezia? Noi siamo di lì! Ooooh, davvero? Cavolo mi piacerebbe davvero un sacco vedere Venezia... solo visitarla da turista, ogni volta che la vedo nei film rimango strabiliato! Ma c'è davvero tutta quell'acqua in città? Beh si, sono tutte isole collegate da ponti, e la gente si muove in battello o a piedi! Ahahah, quindi non ci sono macchine in città? No no, assolutamente! Mi piacerebbe davvero vederla... ma anche Roma, il Colosseo, Maurizio mi nomina sempre questi posti, mi dice 'vai qua, vai là' (ride). Ma in genere i gruppi dove suonano qui in Italia? Beh in genere Milano, il nord Italia, ma dipende... ci sono molti club piccoli dove suonano anche grosse band! Effettivamente è quello che preferisco, si crea un'atmosfera più intima, ci è capitato di suonare in posti grossi e saliti sul palco a momenti ci serviva il cannocchiale per vedere il pubblico, ahahah! Maurizio ti ha insegnato qualche parola in italiano? (risate) Aaaah, beh non ancora, ma vado spesso a mangiare a casa della mamma di Maurizio, e lei e i suoi fratelli parlano solo italiano... qualcosa lo riesco a capire, spesso riesco a seguire il filo del discorso, anche perchè molte parole sono simili al francese, ma credo che l'italiano sia più facile da leggere per me che da ascoltare, mi piacerebbe imparare altre lingue, come l'italiano, lo spagnolo, il tedesco! E' questo il bello dell'Europa, vi basta poca strada per trovarvi immersi in altre culture e altre lingue, è davvero affascinante... La conversazione è poi andata avanti a microfoni spenti (anche perchè avevo finito la cassetta), tra l'apparizione di individui sospetti tipo George Fisher intento ad allacciarsi gli anfibi o del prode Maurizio degli stessi Kataklysm, con il quale abbiamo intavolato una piccola discussione sui più disparati argomenti, tra cui il pesce veneziano e la timidezza dei Carpathian Forest...indimenticabile!

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