SHERINIAN, DEREK: Molecular Heinosity

Dopo tre anni dal precedente lavoro, torna in pista Derek Sherinian con questo nuovo 'Molecular Heinosity': il virtuoso tastierista, contorniato da ospiti di rilievo quali Zakk Wylde, Virgil Donati e Tony Franklin. Il risultato è un platter grintoso, ipertecnico e dotato di feeling, che cattura e affascina già dai primi ascolti. Il talento di Derek nello scrivere i pezzi si sente, visto che tutte e nove le tracce scorrono in modo fluido e senza problemi di sorta. Siamo quindi molto distanti dal precedente cd, che a mio avviso non riusciva ad avere quella marcia in più che troviamo ora in questa ultima fatica del keyboard-hero statunitense. Davvero difficile lanciarsi in una disamina pezzo per pezzo: vi basti però sapere che il livello compositivo resta molto alto per tutti i (quasi) quaranta minuti di durata. Davvero una bella sorpresa per il sottoscritto, che vi invita quindi a visitare il sito dell'artista (nonchè il suo myspace) per "toccare con mano" la bontà di 'Molecular Heinosity'. Dall'intervista con l'artista è anche emerso che stà cercando un cantante per lanciarsi in un nuovo progetto, che questa volta sembra una vera e propria band: la conclusiva "So Far Gone" sembra confermare questa ipotesi, visto che è una song cantata ed è l'unica dell'intero disco. La produzione è ottima così coem la cover, che risulta suggestiva e tutt'altro che banale. In definitiva Derek questa volta ha colpito nel segno, sfornando un prodotto valido sotto tutti i punti di vista: speriamo che continui così per sempre!